Sistema politico
David Easton
Introduzione
L'espressione 'sistema politico' designa l'oggetto di studio dei politologi, quello che si può definire il dominio dellascienza politica. Nella sua accezione [...] fisiche come fonte di legittimazione, venne accettata come verità inoppugnabile anche nelle scienzesociali, perlomeno in quelle che adottavano la metodologiadellescienze naturali.
Recentemente, però, sia nella fisica che in altri campi si è ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] la metodologia varia caso per caso, a causa delle diverse esigenze, le proprietà essenziali dell'integrale dell'analisi, dellescienzesociali così come dellescienze fisiche. La teoria dei processi stocastici si occupa principalmente dell'evoluzione ...
Leggi Tutto
Etologia, psicologia e scienzesociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] partire dagli anni Cinquanta, alcuni aspetti e idee dell' approccio etologico sono penetrati nelle discipline psicologiche e nelle scienzesociali, spesso correnti di pensiero e metodologie si sono fuse, rendendo difficile in alcuni campi distinguere ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Etologia, psicologia e scienzesociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienzesociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] partire dagli anni Cinquanta, alcuni aspetti e idee dell'approccio etologico sono penetrati nelle discipline psicologiche e nelle scienzesociali, spesso correnti di pensiero e metodologie si sono fuse, rendendo difficile in taluni campi distinguere ...
Leggi Tutto
Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] . Gourevitch, 1992). Dal punto di vista dellescienzesociali, piuttosto che ricorrere a interpretazioni ontologiche può 2.
Vanini, G., Calamo Specchia, F., Igiene e metodologia epidemiologica, Torino 1990.WHO (World Health Organization), Regional ...
Leggi Tutto
SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] , Logica, metodo e linguaggio nelle scienzesociali (2011), con contenuti ormai diversi rispetto sia alle Questioni di metodo sia a La Politica.
Gli aspetti principali della sua visione epistemologica e metodologica emersero già allora e vanno ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] pensiero il compito di elaborare una valida metodologiadellescienze al servizio della prassi.Certo, per altro verso, pratiche , dopo la fiammata iniziale. Il riemergere delle forze sociali più legate alla tradizione era ormai reso inevitabile ...
Leggi Tutto
JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] di maggiore astrattezza e generalizzazione, sviluppando il rapporto con la metodologiadella statistica e dellescienzesociali. Un punto di svolta è rappresentato dall'impianto interpretativo dello studio su Il costo di produzione (in Biblioteca ...
Leggi Tutto
FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] opponeva, a coloro che sull'onda del successo dellametodologia positivistica intendevano limitare la preparazione filosofica del giurista, Né mancarono riferimenti costanti ai postulati dellescienzesociali, che, ricondotti all'interno del ...
Leggi Tutto
CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] d'indagine prima estranei alla metodologiadellescienze esatte, esigeva di per della consapevolezza del tempo, ancora decisamente preilluministica nel restringere la trattazione ai soli indici monetari, senza guardare in profondità ai fatti sociali ...
Leggi Tutto
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
contenuto2
contenuto2 s. m. [part. pass. di contenere]. – 1. a. Ciò che è contenuto in qualche cosa: il c. d’una cassa, d’un recipiente, di un pacco postale; s’è rotto il fiasco e tutto il c. s’è sparso sul pavimento. Con accezioni partic.:...