DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] del figlio, dove morì il 3 ottobre 1944.
L'attività scientifica del D. va inquadrata nello stato delle ricerche chimico-agrarie nell Egli conduceva le sue ricerche applicando i seguenti principi metodologici di base: 1) prima di iniziare una ricerca ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] di diritto romano, nei quali il rigore della metodologia e del pensiero s'intreccia con l'esigenza di Firpo su G. G. e Valdo Fusi, Torino 1983, pp. 17-33. Sul lavoro scientifico: G. Pugliese, L'opera giuridica di G. G., in Studi in onore… G. G ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] -legali. La forma epistolare, duttile e informale, si rivelò particolarmente adatta alla comunicazione scientifica e alla divulgazione della nuova metodologia. Dopo il successo ottenuto dal primo tomo delle Epistolae (ristampato a Parigi nel 1528 ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] chirurgia, con lavori rigorosamente ancorati alla metodologia sperimentale. Sotto la guida dell'Alessandri, in 2 ed., 1932.
Fu membro di diverse accademie e società scientifiche. Aveva sposato Anna Berta Hauri; trascorse in serenità gli ultimi anni ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] lo avrebbero imposto all'attenzione della comunità scientifica. L'originale approccio allo studio delle varie M. fu anche incaricato degli insegnamenti di patologia speciale medica e metodologia clinica dal 1942-43 al 1945-46 e di clinica medica ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] patologia analitica e all'interesse per le questioni di logica e di metodologia delle scienze da Bufalini, dei due maestri il L. aveva fatto propri i principî di un metodo scientifico che lo avrebbe guidato anche nell'affrontare i problemi sociali e ...
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MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] zio divenne la principale fonte d'ispirazione per gli interessi scientifici del M.; lo dimostrano anche gli studi e le bombyx - e alla loro metamorfosi che, ricalcando nella metodologia le celebri ricerche dello zio sulle galle delle querce ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] Università di Firenze come professore ordinario di patologia speciale medica e metodologia clinica. Qui il L. rimase fino al termine della sua carriera didattica e scientifica: incaricato dal 1961 anche dell'insegnamento di storia della medicina, nel ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] divenuto quello più cospicuo e caratteristico della sua operosità scientifica: la raccolta e lo studio (dapprima con prevalenti interessi folkloristici, poi con metodologia e finalità più specificamente dialettologiche) del patrimonio linguistico e ...
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GIOENI, Giuseppe
Giuseppina Buccieri
Di antica e nobile famiglia, nacque a Catania il 12 maggio 1743 da Francesco e Agata Buglio. Nella città natale iniziò i suoi studi sotto la guida di A. Bandiera [...] .
L'opera con la quale si rese noto agli ambienti scientifici europei fu la Relazione d'una nuova pioggia…, Catania 1782. presta tuttavia a qualche considerazione di carattere metodologico: descrizione rapida e precisa del presunto animale ...
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metodologia
metodologìa s. f. [comp. di metodo e -logia]. – 1. a. In senso generico, lo studio del metodo su cui dev’essere fondata una determinata scienza o disciplina; con senso più concr., il complesso dei fondamenti teorici o filosofici...
tecnica
tècnica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. tecnico]. – 1. Insieme delle norme su cui è fondata la pratica di un’arte, di una professione o di una qualsiasi attività, non soltanto manuale ma anche strettamente intellettuale, in quanto...