DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] lateralmente fra pilastri e differenziati nei tre ordini classici che, seguendo lo stile borrominiano, racchiudono gli angoli della chiesa sull'Aventino di 16 palmi romani, cioè 3,52 metri (Zambarelli, 1924, p. 14), e sostituì inoltre le capriate ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] , comprendente 247 componimenti, cioè tutti quelli in metri illustri già presenti nell'edizione del 1506, ma vista formale - dalla Canzone alla Vergine di Petrarca, l'eco dei classici è ancora viva e forte. Segue il Libro de la Metamorphosi, in ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] della sua maturità rivelerà una consuetudine intima con gli epici classici.
Iscrittosi nel 1754 al corso di laurea in medicina a : alle parti narrative, in quartine, s'alternano metri vari in consonanza col tono degli avvenimenti; l'insieme ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] città. Col tempo affinò i suoi strumenti su popolari classici della letteratura (specialmente l'Orlando furioso), fino ad (su temi svariati proposti dai presenti, spesso con metri obbligati) potevano prolungarsi fino all'alba ed erano talmente ...
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CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] tutto nei canti corali alla fine degli atti, si alternano con altri metri. La lotta con la difficile materia, che sembra opporsi alla forma delle tragedie classiche, fu avvertita già convenientemente dal coevo Scaligero (Poetices, p. 789), che lodava ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] come Dante avesse elaborato le fonti, fondendo le reminiscenze classiche - in primo luogo le Metamorfosi di Ovidio - con sonetti e due ballate, ibid. 1900; De' versi e dei metri italiani. Trattazione tecnica per uso delle scuole e degli studiosi, ibid ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] scrivere in latino con eccezionale competenza, di misurarsi con i metri e i generi letterari più svariati, intarsiando i suoi scritti di stilemi e reminiscenze letterarie tratte dai classici. Riuscì ad esempio a spacciare per frammenti inediti del De ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] II, che si propone fin dal titolo, come nella scelta dei metri (sonetti e ternari) e dei motivi, quale tipico prodotto della . suggerisce un modello toscano che è sì ispirato ai classici del Trecento, ma aggiornato alla luce dell'indiscutibile uso, ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] nella quale adottò moduli e stilemi di chiara derivazione classico-rinascimentale. Come medaglista fu invitato alla XXVII Biennale moderna), una sorta di colonna coclide di due metri d’altezza sulla quale rappresentò alcuni episodi biblici attraverso ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] 'Ordine benedettino.
Si distinse subito per lo studio dei classici, per le qualità umane e organizzative e per l' presenta una breve trattazione metrica, quasi un prontuario per i metri usati (dal dimetro giambico al saffico, al falecio all'esametro ...
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-metro
[dal gr. μέτρον «misura», in composizione -μετρον]. – Secondo elemento, atono, di molte parole composte derivate dal greco o formate modernamente, sia col sign. generico di «misura» (come in perimetro e in ipermetro), sia per indicare...
salto1
salto1 s. m. [lat. saltus -us, der. di salire «saltare, danzare», supino saltum]. – 1. a. L’atto di saltare; insieme di movimenti mediante i quali il corpo dell’uomo, spinto dall’azione estensiva dei muscoli, abbandona rapidamente il...