LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] II, che si propone fin dal titolo, come nella scelta dei metri (sonetti e ternari) e dei motivi, quale tipico prodotto della . suggerisce un modello toscano che è sì ispirato ai classici del Trecento, ma aggiornato alla luce dell'indiscutibile uso, ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] nella quale adottò moduli e stilemi di chiara derivazione classico-rinascimentale. Come medaglista fu invitato alla XXVII Biennale moderna), una sorta di colonna coclide di due metri d’altezza sulla quale rappresentò alcuni episodi biblici attraverso ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] 'Ordine benedettino.
Si distinse subito per lo studio dei classici, per le qualità umane e organizzative e per l' presenta una breve trattazione metrica, quasi un prontuario per i metri usati (dal dimetro giambico al saffico, al falecio all'esametro ...
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GALLAVOTTI, Carlo
Roberto Nicolai
Nato a Cesena il 23 genn. 1909 da Giuseppe e da Immacolata Lopiano, si formò sotto la guida del latinista A. Rostagni prima all'Università di Bologna, dove conseguì [...] pp. 25-50; II, ibid., VIII (1960), pp. 11-23; III, in Boll. dei classici, II (1981), pp. 3-27; IV, ibid., III (1982), pp. 63-86; V, ibid Acc. naz. dei Lincei, XXXI (1976), pp. 207-238; Metri e ritmi nelle iscrizioni greche, in Boll. del com. per la ...
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BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] gli amati temi degli animali esotici e del mito classico impiegando vari materiali: terracotta, bronzo, argento, stucco e Ballio Morpurgo nel 1938) un fregio ad altorilievo lungo 41 metri, alto 1,40, costituito da trentasei figure suddivise in ...
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MANFREDINI, Achille
Raffaella Catini
Nacque il 13 maggio 1869, da Giovan Battista e da Clotilde Gioia, a Catanzaro, ove il padre, funzionario dell'amministrazione finanziaria dello Stato, si era trasferito [...] con la famiglia (Sozzi). Compì gli studi classici e i primi tre anni di università al collegio Ghislieri di Pavia. Nel 1890 per un grattanuvole (1909), edificio multipiano di circa 50 metri di altezza da erigersi sulla piazza S. Giovanni in Conca ...
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BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] costituiscono l'ultima parte, Supplicatio, dell'operetta.
Diversi i metri usati dal poeta: l'esametro, il pentametro, l' non dovette avere una conoscenza molto varia degli autori latini classici (Virgilio, Orazio, Ovidio, Seneca, Giovenale) e di ...
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CAROSELLI, Augusto
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 18 nov. 1833 da Giovanni e da Clara Mennini, dopo aver studiato con profitto presso il Pontificio seminario romano dal 1842 al 1850, entrò all'università [...] e poeti, tutti o quasi allievi del Rezzi e come lui classicisti, che furono conosciuti più tardi con il nome di Scuola romana. La sua produzione, assai limitata del resto, tratta, nei metri più vari, temi intimi e familiari, indulgendo ad una ...
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BALLINI, Ambrogio
Gianroberto Scarcia
Nacque il 19 luglio 1879 ad Asola (Mantova) ed iniziò gli studi superiori presso l'università di Bologna. Qui la sua vocazione umanistica, alimentata da maestri [...] ultimo segnò infatti il suo passaggio definitivo dagli studi classici (egli restò però sempre profondo conoscitore del greco 1912, che è non solo trattato, ma anche storia di 140 metri indiani. Fra le opere di divulgazione, la principale è Le ...
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BALDACCHINI, Filippo
Grazia Guglielmi
Nacque a Cortona nella seconda metà del sec. XV e, nipote per parte di madre del cardinale Silvio Passerini, appartenne ad una delle più nobili famiglie toscane.
Visse [...] .
In tutta l'opera sono frequenti le citazioni di testi classici (Virgilio, Ovidio, Seneca), italiani (Dante e Petrarca), e che definiscono una minuta casistica d'amore. Svariatissimi i metri usati ed estremamente scadente il tono generale, anche per ...
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-metro
[dal gr. μέτρον «misura», in composizione -μετρον]. – Secondo elemento, atono, di molte parole composte derivate dal greco o formate modernamente, sia col sign. generico di «misura» (come in perimetro e in ipermetro), sia per indicare...
salto1
salto1 s. m. [lat. saltus -us, der. di salire «saltare, danzare», supino saltum]. – 1. a. L’atto di saltare; insieme di movimenti mediante i quali il corpo dell’uomo, spinto dall’azione estensiva dei muscoli, abbandona rapidamente il...