SATIRA (in relazione all'etimologia, da satur, l'esatta ortografia sarebbe satura; satyra è forma tarda dovuta al raffronto con σάτυρα; satira è forma grecanica)
Augusto MANCINI
Ferdinando NERI
Antichità [...] 'ultimo quarto del sec. III a. C.), autore di diatribe metriche, in coliambi, che più si avvicinano alla satira latina.
Invece le già erano conosciuti e studiati i poeti satirici dell'età classica: il Boccaccio imitò Giovenale nel suo Corbaccio; indi ...
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LIRICA
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Ciò che diciamo lirica fu in origine poesia destinata a essere cantata con l'accompagnamento d'uno strumento, e da uno strumento postomerico, la lira (λύρα), [...] punto di vista meramente formale, sembrerebbero rientrarvi di diritto.
Antichità classica. - La lirica, come la musica greca, è di origine , nel futurismo, alla dissoluzione quasi completa della metrica e della sintassi. Sennonché qui siamo ormai al ...
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UNITARIE, TEORIE RELATIVISTICHE
Bruno FINZI
Il concetto di campo costituisce, per dirla con A. Einstein, "il maggior successo dell'uomo nella scienza". Esso permette dì rappresentare con continuità [...] inerziale. Per esso non vale la [2], e alla metrica spazio-temporale compete la forma generale [1]. La legge di di moto delle sorgenti non è invece possibile nella fisica classica della gravitazione e dell'elettricità.
Bibl.: Di carattere generale: ...
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PASTORALE, POESIA
Camillo CESSI
Enrico CARRARA
. Antichità. - Comunque s'intendano le origini remote della poesia pastorale, siano esse folkloristiche o connesse al culto religioso, essa ci si presenta [...] Varchi, a G. Muzio, al Minturno, salvo qualche innovazione metrica (B. Tasso) o ritorno alla tradizione medievale; i retori C. Giraldi), o di conciliare gl'influssi della commedia classica e della fantasticità cavalleresca, presso F. Beccari e il ...
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RIMA
Mario Pelaez
. È identità di suono di due parole dalla vocale accen- tata in poi (per es., mercede: fede) e serve ad accrescere la melodia dei versi, ricorrendo a intervalli determinati alla fine [...] rima parve fosse dato, e ancora per influenza del classicismo, da Giosue Carducci con le Odi barbare, che ebbero Due epistole del sec. XIV in endecasillabi sciolti. Questioni metriche, in Studi offerti dalla Università padovana alla bolognese, ecc., ...
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GOLIARDI
Salvatore Battaglia
. Il termine appare contemporaneamente in latino (goliardus) e in francese (goliard): di etimologia incerta, parrebbe riconnettersi, da un canto, a gŭla "gola", con il [...] comune clima culturale, con consuetudini mentali, stilistiche e metriche di studiata elaborazione, che per lo più risalgono Medioevo, quella che per un verso si riconnette alla tradizione classica e si nutre della varia cultura della chiesa e della ...
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TERENZIO, Afro Publio (P. Terentius Afer)
Giorgio Pasquali
Poeta comico romano. Notizie biografiche, evidentemente non tutte documentarie, ci fornisce la vita di Svetonio preposta al commento cosiddetto [...] Lindsay (Oxford 1926), con apparato scelto, ma ortografia e metrica spesso arbitraria (le didascalie sono qui pubblicate in modo articolo, radicalissimo, di L. Gestri, in Studi italiani di filologia classica, n. s., XIII (1936), p. 64 segg.; qualche ...
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RONSARD, Pierre de
Ferdinando Neri
Nacque al castello della Possonnière, nel territorio di Vendôme, l'11 settembre 1524, morì il 27 dicembre 1585 nel priorato di Saint-Cosme-sur-Loire. Era di nobile [...] , che per lungo tempo fu giudicato come un semplice scolaro dei classici, e quasi un pedante, sta nella passione con cui si votò fine del secolo XVI, in quanto il Chiabrera, nella sua riforma metrica, trasse partito dalle odi del R. e ne imitò gl'Inni ...
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PARNASSIANA, POESIA
Leonardo VITETTI
. Dal Parnasse contemporain, recueil de vers nouveaux (1866) venne il nome alla scuola poetica che si affermava in quegli anni, poi alla poesia dominante in Francia [...] par ridursi a una sapiente ricerca di stile e di pura metrica (Petit traté de poésie française di Th. de Banville, 1872 , lo studio della forma erano stati un ritorno a virtù classiche, per cui si arricchiva la poesia risorta con la rivoluzione ...
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GREGORIO di Nazianzo, santo
Alberto Pincherle
Nacque fra il 325 e il 330 nel fondo paterno di Arianzo, presso Nazianzo o Diocesarea in Cappadocia, quando il padre, Gregorio, era già vescovo di Nazianzo. [...] siano scorretti; G. ha inoltre cercato di variare al possibile la forma metrica. Due poesie, poi, un Inno della sera ("Υμνος ἑσπερινός, I,1 di letterato, il suo amore per la cultura classica si manifestano in lui costantemente, dominano in tutta la ...
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metrico
mètrico agg. [dal lat. metrĭcus, gr. μετρικός, der. di μέτρον «misura; metro (del verso)»] (pl. m. -ci). – 1. a. In relazione a metro nel sign. di «misura», che concerne la misura, la misurazione: i sistemi m. e monetarî usati dagli...
metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...