FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] infatti con passione i corsi di G. G. Mezzofanti (lingua greca) e di F. Schiassi (archeologia e latino) e venne chiamato più banali e casuali, l'illusione che bastasse saper maneggiare la metrica e la retorica per poter scrivere di tutto e di tutti. ...
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CAROSO, Fabrizio
Alessandra Ascarelli
I dati biografici, desunti per lo più da notizie contenute in edizioni di sue opere, sono frammentari e lacunosi. Noto come scrittore, compositore di musica, coreografo [...] nel Ballo del Fiore formato da dattili e spondei, il che fa pensare ad un altro tentativo di applicazione della metrica latina e greca nello spirito che era stato dell'Académie di Jean-Antoine de Baïf pochi decenni prima. Le danze elencate in Nobiltà ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] la poesia latina e anche una precisa conoscenza delle lingue greca ed ebraica. Tra il 1516 e il 1518 entrò monaco , dopo un elogio solenne per Davide, presenta una breve trattazione metrica, quasi un prontuario per i metri usati (dal dimetro giambico ...
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GALLAVOTTI, Carlo
Roberto Nicolai
Nato a Cesena il 23 genn. 1909 da Giuseppe e da Immacolata Lopiano, si formò sotto la guida del latinista A. Rostagni prima all'Università di Bologna, dove conseguì [...] Rossi, p. 3). L'attenzione per lingua e metrica è testimoniata anche da chi ha seguito i suoi corsi Alceo, in Boll. del com. per la prepar. dell'ed. dei class. latini e greci, XVIII (1970), pp. 3-29; L'ode saffica dell'ostracon, in Boll. dei classici ...
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COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] di faleci e strofe saffiche. La dizione è pura, la metrica rispettata.
A Pesaro nel 1507 il C. pubblicò il trattato VI (1888), pp. 17-18; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci nei secoli XIV e XV, I, Firenze 1905, pp. 181-182; II, ibid. ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] a Giuseppe innografo. Perfetta è la sua conoscenza della metrica e delle altre norme, anche delle più complesse, che La data di morte di s. Bartolomeo il giovane, in Bollett. d. Badia greca di Grottaferrata, n. s., XII (1958), pp. 175-180; Id., I ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] Giovan Matteo Capponi perfezionandosi poi nella conoscenza della cultura greca e latina sotto la guida di un altro zio inusitato delle significazioni), ma anche l'eccezionale varietà metrica delle composizioni - veri e propri esempi di virtuosismo ...
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PEROSA, Alessandro
Giorgio Piras
PEROSA, Alessandro. – Nato a Trieste l’11 settembre 1910 da Lorenzo e da Alceste Olivetti, nel 1928 entrò come alunno alla Scuola Normale Superiore di Pisa; nel 1932 [...] di tali opere (critica del testo, lingua e metrica), nate dall’osservazione dei singoli casi specifici e in Italia nel secolo XX, in La filologia medievale e umanistica greca e latina nel secolo XX, Atti del Congresso internazionale (Roma... ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] non fu mai: nonostante l'ottima sua conoscenza del latino e del greco, nonostante la sua propensione alla curiosità e cultura storica, non fu i frequenti iperbati, suggeriti non meramente da necessità metrico-formali, sì anche da echi o propositi di ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] Biblioteca Angelica di Roma è conservata infine un'edizione greca della Retorica di Aristotele (Parisiis 1539, segnata A.6 grammaticam Latinam, Romae 1560, a c. 93 dell'acclusa Ars metrica; L. Iacobilli, Bibliotheca Umbriae, Fulginiae 1658, p. 71 ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...
metrico
mètrico agg. [dal lat. metrĭcus, gr. μετρικός, der. di μέτρον «misura; metro (del verso)»] (pl. m. -ci). – 1. a. In relazione a metro nel sign. di «misura», che concerne la misura, la misurazione: i sistemi m. e monetarî usati dagli...