Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] nome di Merlin Cocaio è un venticinquenne frate benedettino, indubbiamente perito in lingua latina, dotato di un innato sentimento della misura metrica che stravolge l'esametro del suo conterraneo Virgilio nella direzione burlesca e goliardica dei ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] da quello tempo gli parrà più conveniente, et in quella lingua o latina o toscana che a lui parrà (Lettere, p. 367).
Tale Machiavelli e nella Storia d’Italia di Guicciardini, «Stilistica e metrica italiana», 2007, 7, pp. 77-129; A.M. ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] di Trasone sempre sulla via Salaria "vetus" (ibid., IX, nr. 23752); l'iscrizione metrica rinvenuta nel cimitero di Gordiano ed Epimaco sulla via Latina attestante i lavori di ristrutturazione da parte del presbitero Vincenzo (ibid., VI, nr. 15762 ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] di un sapere geometrico teorico (si pensi a Metrica e Diottrica di Erone). Poiché l'Egitto era una .C.), di cui si conserva l'originale greco, e ha tradotto in latino, con qualche adattamento, il trattato Sulle malattie acute e croniche dello stesso ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] . Al trattato allegorico la tradizione romanza riserbava la forma metrica: e si va dal Roman de la Rose, così quella che mi può dar vita, quando piaccia a te e a lei -» (in latino, soltanto: «Ex hac est michi mors et in hac est michi vita!»). Ed ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] che gli utenti non conoscano l'identità: ad es. in una grammatica latina, la lista dei casi. Ma ciò non ha naturalmente niente a che finito ha dovuto sottoporsi a tutti gli imperativi della metrica, a prescindere da tutte le costruzioni che il poeta ...
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terzina
Ignazio Baldelli
1. D., come ben si sa, è innovatore, dal di dentro, di schemi metrici ereditati dalla tradizione anteriore: basti pensare alle novità della sestina dantesca, rispetto al modello [...] scoperto oggetto oppositivo del discorso dantesco è il latino: il latino è sentito come altra cosa dalla lingua del . Romanza " IV (1889) 1-234; G. Lisio, Studio sulla forma metrica della canzone italiana nel sec. XIII, Imola 1895; E.G. Parodi, La ...
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La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] ») che rimanda a pretese antiche radici (la «magnificenza latina») e che, nel tracciare un destino, rassicura anche affidabile, dall’altro è però altrettanto chiaro che la perfezione metrica era una vera necessità solo per le operazioni belliche. Si ...
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numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] ).
Alcune occorrenze di n., infine, riguardano problemi di retorica e di metrica: ne le cose rimate, dice D., sono connesse alcune adornezze, vale , 1951²; E.R. Curtius, European Literature and the Latin Middle Ages, trad. inglese a c. di W.R ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] L. tradusse le Odi e l'Arte poetica di Orazio nella metrica "barbara" di G. Fantoni; mentre la sua materia andava 1998; Pensieri, ed. critica di M. Durante, Firenze 1998; Poeti greci e latini, a cura di F. D'Intino, Roma 1999; Teatro, ed. critica e ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...
metrico
mètrico agg. [dal lat. metrĭcus, gr. μετρικός, der. di μέτρον «misura; metro (del verso)»] (pl. m. -ci). – 1. a. In relazione a metro nel sign. di «misura», che concerne la misura, la misurazione: i sistemi m. e monetarî usati dagli...