CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] ; si nota anche l'uso del falecio e dell'asclepiadeo. Lo scrittore maneggia alla perfezione la lingua e la metricalatina, la sua ispirazione poetica però è piuttosto fredda e artificiosa. Le poesie d'amore sembrano un'esercitazione letteraria; anche ...
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GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] il patrocinio di Ippolito de' Medici.
Per gli accademici, uniti dal progetto di ridare lustro alla poesia volgare adottando la metricalatina, il G. compose un'impresa raffigurante una donna con intorno "Cupidini, che l'assalissino col fuoco, et col ...
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COSTA, Giovanni
Paolo Preto
Nacque ad Asiago (Vicenza) l'8 maggio 1737 da Cristiano Modesto e Maria Fabris. Allievo del seminario di Padova dal 1750, si distinse negli studi classici, e con il favore [...] in cui dimostrò ottima padronanza della lingua e felice ispirazione. Esperto conoscitore della metricalatina pubblicò elegie, saffiche, epigrammi, idilli, che raccolse successivamente in due volumi (Carmina, Patavii 1796, Lusus poëtici, ibid. 1812 ...
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CASAGRANDE, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Torcegno (Trento) in una modesta famiglia, da Pietro e da Domenica Lanzi, il 2 nov. 1841. Compì privatamente gli studi primari a Borgo Valsugana, poi frequentò [...] presso il Paravia, diede alle stampe una grammatica e una sintassi latina, in cui seguiva il metodo di F. Schultz, alcune raccolte di esercizi latini, elementi di prosodia e metricalatina (1885-88). Nell'88 comparve pure la sua fortunata grammatica ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] e goto: continua l’attività storiografica iniziata in latino dai vescovi di Toledo e di Tuy e, mentre , che introducono e divulgano l’uso dell’endecasillabo e della metrica italiana, e che pure partecipano al Rinascimento italiano in modo personale ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] L. de’ Lovati e A. Mussato. A sé sta il latino del De vulgari eloquentia e del Monarchia di Dante, nutrito di classicità, anche se la sua novità, applauditissima, resta nel campo metrico e ritmico, e fruttifica storicamente solo in una certa ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] di una Evangelienharmonie in dialetto francone meridionale, poema importantissimo per le innovazioni che introduce nella metrica tedesca, cioè la rima desunta dagli inni in latino e il ritmo giambico in essi dominante, inserendo in tal modo la poesia ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] delle forme, simile a quello che conduce dal latino alle lingue romanze, ma nelle conclusioni meno radicale fine del 7° sec. e al principio del 6° con lingua e metrica proprie (➔ Eoli). Le lontane radici vanno cercate in quel sostrato che precedette ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] come se fossero stati appena scoperti dall'occhio umano. La metrica, la musica stessa del verso appare più libera, piena di tesi su Alceo; subito dopo fu nominato professore di lettere latine e greche nel liceo di Matera; nel 1884 fu trasferito con ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] dell’Alto Medioevo si espresse in tre lingue: il francese, che fece prevalere la versificazione metrica su quella allitterativa, propria della poesia anglosassone; il latino, che rimase la lingua della Chiesa e degli eruditi, e l’inglese. Per due ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...
metrico
mètrico agg. [dal lat. metrĭcus, gr. μετρικός, der. di μέτρον «misura; metro (del verso)»] (pl. m. -ci). – 1. a. In relazione a metro nel sign. di «misura», che concerne la misura, la misurazione: i sistemi m. e monetarî usati dagli...