GALLAVOTTI, Carlo
Roberto Nicolai
Nato a Cesena il 23 genn. 1909 da Giuseppe e da Immacolata Lopiano, si formò sotto la guida del latinista A. Rostagni prima all'Università di Bologna, dove conseguì [...] (Rossi, p. 3). L'attenzione per lingua e metrica è testimoniata anche da chi ha seguito i suoi corsi. carme di Alceo, in Boll. del com. per la prepar. dell'ed. dei class. latini e greci, XVIII (1970), pp. 3-29; L'ode saffica dell'ostracon, in Boll. ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] fonte principale del poema è il Diatessàron, sia nella versione latina di uno dei numerosi codici derivati dall'armonia evangelica contenuta nel fuldense, sia nella versione toscana, mentre la forma metrica è solo l'indizio macroscopico di quanto la ...
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COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] , ma non mancano esempi di faleci e strofe saffiche. La dizione è pura, la metrica rispettata.
A Pesaro nel 1507 il C. pubblicò il trattato De re militari, traduzione latina di un poemetto in terza rima di A. Cornazzano (Venezia 1493), dedicandolo a ...
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COSMA da Matera
Maria De Marco
La scarsezza e la precarietà della documentazione a noi nota relativa a questo agiografo e traduttore dal greco, originario della regione di Matera e attivo intorno alla [...] ipotesi secondo la quale egli avrebbe elaborato i testi latini relativi alla passio dei santi Teopompo e Sinesio press anche far ritenere gli appellativi presenti nell'epistola metrica inviata a C. dal suo corrispondente nonantolano Gregorio ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] Giuseppe innografo. Perfetta è la sua conoscenza della metrica e delle altre norme, anche delle più XII), editio princeps di Mattheus Caryophilus, Roma 1624 (con traduzione latina), riprodotta in Acta Sanctorum Septembris, VII, pp. 259-320, e ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] Matteo Capponi perfezionandosi poi nella conoscenza della cultura greca e latina sotto la guida di un altro zio paterno, Pellegrino inusitato delle significazioni), ma anche l'eccezionale varietà metrica delle composizioni - veri e propri esempi di ...
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PEROSA, Alessandro
Giorgio Piras
PEROSA, Alessandro. – Nato a Trieste l’11 settembre 1910 da Lorenzo e da Alceste Olivetti, nel 1928 entrò come alunno alla Scuola Normale Superiore di Pisa; nel 1932 [...] tali opere (critica del testo, lingua e metrica), nate dall’osservazione dei singoli casi specifici Italia nel secolo XX, in La filologia medievale e umanistica greca e latina nel secolo XX, Atti del Congresso internazionale (Roma... 1989), Roma 1993 ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] dagli studiosi tedeschi. Il Celtis, elegante poeta in latino, era considerato tra gli umanisti tedeschi come il più che ospitava il letterato siciliano. Si tratta di una Oratio metrica Capotylilybite inalma Lipsensi universitatehabita (s. l. né d., ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] il C. non fu mai: nonostante l'ottima sua conoscenza del latino e del greco, nonostante la sua propensione alla curiosità e cultura storica i frequenti iperbati, suggeriti non meramente da necessità metrico-formali, sì anche da echi o propositi di ...
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MACEDONIO, Marcello
Girolamo De Miranda
Nacque a Napoli il 17 apr. 1582 da Loise, di nobile famiglia appartenente all'antico "sedile" di Porto, e dalla capuana Lucrezia Di Falco. Dal matrimonio, celebrato [...] 'amore. Degni di nota nella raccolta sono la perizia metrica del M., realizzata grazie al recupero di schemi desueti frutto dell'impegno del M., il cui talento si espresse anche in lingua latina. Il libro che ne venne fuori, De' nove chori de gli ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...
metrico
mètrico agg. [dal lat. metrĭcus, gr. μετρικός, der. di μέτρον «misura; metro (del verso)»] (pl. m. -ci). – 1. a. In relazione a metro nel sign. di «misura», che concerne la misura, la misurazione: i sistemi m. e monetarî usati dagli...