Figlio di Nestore. Nell'Iliade non ha parte di prim'ordine, ma è raffigurato quale un giovanissimo eroe amabile e quindi caro ai maggiori tra i suoi pari, in ispecie ad Achille. Di giovane è il suo pregio [...] triste compito di annunziare ad Achille la morte di Patroclo. Il nome, nella perspicuità dei suoi componenti e nella forma metrica comoda, pare rivelarlo libera creazione di poeti esametrici, e quindi si spiega che i poeti della nostra Iliade, liberi ...
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Secondo l'Odissea, re dei Feaci in Scheria. Figlio di Nausitoo (Ναυσίϑοος) e, attraverso lui, nipote di Posidone, ha guidato i Feaci dalla loro sede più antica, Iperea (‛Υπέρεια), dov'erano molestati dai [...] dei morti, il nome di Alcinoo (come quello di suo padre e della sua figliola) sembra già nella sua forma metrica rivelarsi invenzione di un poeta esametrico. E moderna appare la concezione del suo potere, della sua, si direbbe, magistratura, quale ...
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PADILLA, Juan de
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, noto anche col nome di "El Cartujano" ossia "il Certosino", con cui firmava le sue opere; nacque a Siviglia nel 1468 e morì intorno al 1522, trascorrendo [...] Commedia, cioè il Retablo de la vida de Cristo (1516), poema narrativo, in strofe di arte mayor, secondo la tradizione metrica di Juan de Mena. Grande dovette esserne la popolarità, come testimoniano le molte edizioni che se ne fecero nei sec. XVI ...
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Poeta spagnolo, nato a Siviglia il 21 settembre 1902. Impostosi giovanissimo fra i poeti della "generazione del 1925" (Perfil del airex, Malaga 1927, Donde habite el olvido, Madrid 1934), C. visse a contatto [...] inizî per l'aspirazione a una forma nitida, "pura", sull'esempio di J. R. Jiménez, col concorso di un'esperienza metrica che guarda a modelli classici ("décimas, cuartetas"), ma si inquadra presto in una dimensione più precisa, "neoromantica", per un ...
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PRIAPEO, METRO
Augusto Rostagni
. Si suole chiamare così un metro misto, che risulta dall'unione di un gliconeo con un ferecrateo, quasi sempre separati per mezzo della cesura. Per il suo andamento [...] in distici elegiaci, in coliambi, ecc.
Bibl.: Efestione, Enchiridion, ed. Consbruch, Lipsia 1906, pp. 33-34; F. Zambaldi, Metrica greca e latina, Torino 1882, p. 388 segg.; U. v. Wilamowitz-Moellendorff, Griechische Verskunst, Berlino 1921, p. 252; O ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] rivoluzionaria in Pg XXIV 49-51 (si tenga inoltre conto che Donne che avete ricompare poi, a esemplificare un elemento di tecnica metrica particolarmente importante, in II XII 3, mentre in II XI 8 è ricordata Donna pietosa e di novella etade: nel De ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La musica
Christian Meyer
La musica
Osservazioni di carattere generale
La musica, come scienza e rappresentazione del mondo, attingeva [...] e il 1316), che affrontava esplicitamente la questione del rapporto esistente tra la musica e il tempo dal punto di vista metrico.
Nel corso della seconda metà del XIII sec., sotto la crescente influenza degli scritti di Aristotele, e in particolare ...
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La rima (Beltrami 20024: 53-60, 78-83, 206-221; Menichetti 1993: 506-590) è il fenomeno che si produce nel caso di omofonia perfetta di due parole a partire dalla vocale tonica inclusa (come in vita e [...] corsivo o il maiuscolo (esempi: «vita : smarrita», «vita : smarrita», «vITA : smarrITA»). Nello schema rimico e nello schema metrico (➔ metrica e lingua), due (o più) versi in rima sono designati mediante la stessa lettera dell’alfabeto (maiuscola o ...
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Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] con significati diversi, e quindi essere polisemico. Uno dei tanti esempi possibili è anaclasi, che: (a) nella metrica classica (➔ metrica e lingua) indica l’interruzione del ritmo normale, dovuta alla sostituzione di una sillaba lunga con una breve ...
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Visto aggio scritto e odito cantare
Eugenio Ragni
Sonetto (Rime dubbie XIX; schema Abab Abab; Cdc Dcd), adespoto nell'unico codice che lo tramanda, il Marciano ital. IX 191, nel quale è esemplato dopo [...] (" L'ignoto interpellato è cortese e saggio [v. 9] come Puccio è nobile e saggio, e analoga è la distribuzione metrica del ragionamento ", p. 217), il presente sonetto dev'essere comunque assegnato al medesimo autore di Saper vorria, sia egli D ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...