CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] (predilezione per la metafora, i giochi verbali, l'effetto inusitato delle significazioni), ma anche l'eccezionale varietà metrica delle composizioni - veri e propri esempi di virtuosismo -, l'insistenza su alcuni generi tipici, come l'egloga ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] ; si nota anche l'uso del falecio e dell'asclepiadeo. Lo scrittore maneggia alla perfezione la lingua e la metrica latina, la sua ispirazione poetica però è piuttosto fredda e artificiosa. Le poesie d'amore sembrano un'esercitazione letteraria ...
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PIERO
Alessandra Fiori
(Magister Piero, ser Piero, Magister Petrus, Andreutii?). – Compositore di musica vocale polifonica nello stile dell’ars nova del Trecento, documentato nel quarto e quinto decennio [...] a Verona, a cura di E. Paganuzzi et al., Verona 1976, pp. 39-41, 53; M.T. Brasolin, Proposta per una classificazione metrica delle cacce trecentesche, in L’Ars nova italiana del trecento, IV, Certaldo 1978, pp. 83-105; F.A. Gallo, Bilinguismo poetico ...
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SFORZA, Battista
Edoardo Rossetti
– Nacque a Pesaro nel 1446, probabilmente nel mese di gennaio, primogenita di Alessandro e di Costanza da Varano, prendendo il nome dalla bisnonna materna Battista [...] , in Prospettiva, 2011, n. 141-142, pp. 59-72; L. Bolzoni, Le iscrizioni nel dittico di Urbino di Piero della Francesca: il ritratto di Battista e la tradizione metrica, in Renaissance studies in honor of Joseph Connors, I, Firenze 2013, pp. 196-206. ...
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BONFIGLIO
Paolo Cammarosano
Era canonico della cattedrale senese nel novembre del 1213 quando la badessa di S. Abbondio lo istituì suo procuratore nelle vertenze con il monastero di S. Eugenio; circa [...] pp. 91 32-33. In G. A. Pecci, Storia del vescovado della città di Siena, Lucca 1748, p. 206, è edita l'epigrafe metrica della chiesa pievana di Marmoraia, che celebra la riconciliazione di quella chiesa, nel 1227, ad opera di B.; F. Ughelli-N. Coleti ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] e ristampe attesta l'affetto dell'autore per questa bizzarra fiaba medievale piena di scene cupe e di raffinati virtuosismi metrici e verbali, e contrasta col giudizio che ne diede il B. stesso un decennio dopo la prima edizione, definendola "una ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] Corona Gioeridia (l'autografò è conservato alla Bibl. ap. Vat., cod. Ottob. lat. 3384), e una riflessione sulla metrica contenuta nel discorso letto nel novembre 1633 all'Accademia degli Umoristi, Di tre nuove maniere di verso sdrucciolo, pubblicato ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] primo di un ciclo che si dirà, con P. Gobetti (peraltro ostile al G.), del "Risorgimento senza eroi". La straordinaria abilità metrica di cui è dotato il G. riprende dalle Elegie romane del D'Annunzio il distico di ottonari e novenari doppi con rima ...
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GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] abbracciare la vita religiosa, Francesco Antonio trasse profitto dai corsi di seminario per apprendere il latino e la metrica, dilettandosi di poesia, come alcune iscrizioni su manufatti di sua mano rivelano. Lasciata anche Ascoli, intraprese studi ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] e principi affidano la propria vita alle mani di chi la esercita.
La poesia di D. si struttura secondo una costante misura metrica, quella del sonetto caudato; più rara l'ampiezza del discorso del capitolo, di cui abbiamo solo alcuni esempi. Il Redi ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...