BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] , 29, copia del sec. XVI in. mandata a Leone X da C. Sylvanus Germanicus con l'aggiunta di una sua prefazione e di argomenti metrici; D. Fava, La Bibl. Estense, Modena 1925, p. 35, sospetta che l'Est. α X.2.29 (membr., mut.) sia l'esemplare di dedica ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] della letteratura italiana (Salerno), VII, Il primo Ottocento, Roma 1998, pp. 871, 926-932, 948; G. Capovilla, Per un'analisi dell'esperienza metrica del G., in Studi e problemi di critica testuale, aprile 1998, n. 56, pp. 63-89; G. Nuvoli, G. G. e ...
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Poeta ceco (Praga 1901 - ivi 1986). Dopo aver cantato con orgoglio rivoluzionario la vita del proletariato urbano (Město v slzách "Città in lacrime", 1921), si volse a una poesia influenzata dai miti avanguardistici [...] ), che comprende il bel ciclo di rondò Mozart v Praze (trad. it. Mozart a Praga, nel vol. collettaneo Il pomerio, 1983), metrica regolare e rima vengono nuovamente abbandonate in favore di un verso prosastico che inclina al parlato; la poesia si fa ...
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WILLIAMS, William Carlos
Cristina Giorcelli
Scrittore americano, nato a Rutherford, New Jersey, il 17 settembre 1883, morto ivi il 4 marzo 1963. Esercitò per tutta la vita, nella cittadina in cui nacque [...] natura dell'esperienza americana e di trovare, per esprimerla, strumenti adeguati, inventando un tessuto verbale e una forma metrica (il variable foot) capaci, presentandola, di farne emergere i significati. Già nel 1925, nella raccolta di saggi In ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] i suoi rivali e II fringuello cieco, che ha un'evidenza perentoria e quasi scolastica) e si firma (Il croco). La metrica, dopo la sclerosi didascalica delle terzine dantesche nei Poemetti, ricupera la varietà e ricchezza (da satura latina) di Myricae ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] di nuovo e originale anch'essa non fosse in grado di offrire.
All'insegna dello scherzo e dello sperimentalismo metrico, il rapporto con la tradizione diviene - come dev'essere nell'ottica formalistica cui abbiamo accennato - una questione fine a ...
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ZANZOTTO, Andrea
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, nato a Pieve di Soligo (Treviso) il 10 ottobre 1921. Sempre attento alle espressioni più vive della cultura letteraria europea, Z. tende ad arricchire [...] anche essere considerata in Vocativo (1957) - raccolta preceduta da Elegia e altri versi (1954) - il recupero di una metrica tradizionale (in particolare quella dell'ode) quasi a voler indicare, non senza risonanze leopardiane, nella normativa e nell ...
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PORTA, Antonio (pseud. di Paolazzi, Leo)
Alessandra Briganti
Poeta e narratore, nato a Milano il 9 novembre 1935, morto a Roma il 12 aprile 1989. Laureatosi con una tesi sui rapporti tra D'Annunzio e [...] di una materia estranea, dura e impenetrabile, che non lascia scorgere una riconoscibile struttura significante. La metrica fissa e martellante cerca di organizzare eventi e oggetti in sequenze narrative quasi geometricamente strutturate (attraverso ...
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GIUDICI, Giovanni
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, nato a Le Grazie (La Spezia) il 26 giugno 1924. La sua prima fase è compendiata dalla raccolta La vita in versi (1965, 19802), nella quale confluiscono [...] droghe di Marsiglia, ivi 1977; A. Zanzotto, L'uomo impiegatizio, in Corriere della Sera, 28 aprile 1977; C. Ossola, Metrica e semantica in G. Giudici, in Metrica, i (1978); M. Perugi, Appunti su G. Giudici, in Linea d'ombra, 5-6 (1984); B. Pento, I ...
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MENDES, Murilo Monteiro
Ruggero Jacobbi
Poeta brasiliano, nato a Juiz de Fora il 3 maggio 1901, morto a Lisbona il 18 agosto 1975. E una delle figure più singolari e più note della fase di alta maturità [...] , il senso della guerra come apocalisse terrena, raggiungono accenti di una grande purezza. Un ritorno alla metrica tradizionale è visibile in Contemplação de Ouro Prêto (1954), pellegrinaggio religioso alla regione natale. Ma col trasferimento ...
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metrica
mètrica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. metrico; nel sign. 1, cfr. gr. μετρική (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. La tecnica della versificazione, cioè il complesso delle leggi che regolano la composizione dei versi e delle strofe;...