PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] , a dispetto del titolo che sembrerebbe rinviare a un metro tipico della poesia italiana di genere satirico o didascalico, che, sulla traccia di un testo divenuto in Napoli un ‘classico’ della pietas popolare (l’«opera pastorale sacra» Il vero lume ...
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Testimonianze - Sophia Loren
Carmen Covito
Sophia Loren
Ultima diva di una macchina dei sogni che non ne produce più di quello stampo, donna bellissima che non si è accontentata delle sue dotazioni [...] 1934 a Roma, da una madre che aveva vinto un concorso della Metro Goldwyn Mayer per la migliore sosia di Greta Garbo e che si fare a meno di interpretare Filumena Marturano, il classico della mitologia mammistica napoletana, e De Sica glielo fece ...
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Commedia elegiaca
Ferruccio Bertini
Il teatro sacro nasce e si sviluppa in età medievale attraverso le forme liturgiche della sequenza e del tropo; quando, uscito dal tempio, esso propone le sue rappresentazioni [...] .
Ciononostante, in realtà, anche i generi distintivi del teatro classico, vale a dire la commedia e la tragedia, hanno modo presunti modelli antichi sono stati abbandonati tanto i metri fondamentali giambico-trocaici, quanto le strutture drammatiche. ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] Mattei e avverte di essere stato sostanzialmente fedele ai metri originali, pur nella ricerca di un'armonia che si Sicilie, s. n. t.) - una serie di cantate di argomento classico, Arianna, L'addio di Ettore etc., la traduzione libera da Euripide: ...
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NOTARRIGO, Salvatore
Angelo Pagano
NOTARRIGO, Salvatore (Totò). – Nacque a Villarosa (Enna) il 28 settembre 1931, da Giacomo, impiegato comunale, e da Maria Cammarata, primogenito di quattro figli (dopo [...] pervenne alla definizione di un modello classico newtoniano che viola la diseguaglianza sviluppo perverso. Velocità di crescita urbana e frattura fra città e campagna nell’area metro-politana catanese, Catania 1992, p. 5; G. Boscarino - A. Pagano et ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] intensivo di questo sviluppo, e perde quindi di vista il metro reale delle differenze e dello sviluppo storico) si deve Dell'educazione morale, ibid. 1891; L'insegnamento secondario classico, Cagliari 1891; La religione della morale, Padova-Verona ...
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Truffaut, François
Vittorio Giacci
Regista e critico cinematografico francese, nato a Parigi il 6 febbraio 1932 e morto a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 21 ottobre 1984. Cinema e vita furono per T. una [...] ; pertanto un film deve avere qualcosa che lo riavvicini alla magia del cinema classico, così come ogni film è il riflesso, in meglio o in peggio, rapporto teatro-cinema che è Le dernier métro, 1980, L'ultimo metrò). Ritornò più volte sulla storia di ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] , Venezia 1667 e Bologna 1670 (il B. sarebbe stato il primo ad usare il nome classico per tal genere di componimenti funebri) di vario metro (ottave, quartine, canzoni): nella maggior parte libreschi, tratti dalla mitologia, dalla storia antica, dall ...
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CHIURLO, Bindo
Gianfranco D'Aronco
Nato a Cassacco (Udine) il 13 ottobre del 1886 da Giovanni e da Teresa Monassi, frequentò il ginnasio dei salesiani a Mogliano e a Este e il liceo classico a Udine, [...] tutta vera, che è pura poesia" (Vidossi, p. 199). I Versi friulani (Tolmezzo 1908, Udine 1921), di vario e abile metro, sono invece personali, anche se raffinati e sorvegliati, nel sapiente e aderente filtrare che vi si fa dell'anima popolare. Tipici ...
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Vedi THORIKOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THORIKOS (v. vol. VIl, p. 836 e S 1970, p. 845)
H. Mussche
Tra il 1970 e il 1994 è proseguito lo scavo nei quattro settori principali della città: l'acropoli, [...] V fu frequentata anche durante i periodi arcaico e classico come centro di un culto di tipo eroico. L monumenti funerari; le più vicine si trovano a non più di qualche metro dal muro di anàlemma dell'orchestra. Questa necropoli è più antica del ...
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-metro
[dal gr. μέτρον «misura», in composizione -μετρον]. – Secondo elemento, atono, di molte parole composte derivate dal greco o formate modernamente, sia col sign. generico di «misura» (come in perimetro e in ipermetro), sia per indicare...
cesura
ceṡura s. f. [dal lat. caesura (propr. «taglio», e nel lat. tardo «cesura metrica»), der. di caedĕre «tagliare», calco del gr. τομή]. – Nella metrica classica, pausa ritmica nel corso del verso, provocata dalla fine di una parola nell’interno...