Comparse
Mino Argentieri
Nel linguaggio teatrale e cinematografico sono così indicate le persone che appaiono sulla scena, isolate, in gruppo o in massa, senza prendere la parola, dilettanti o mestieranti [...] con Madame Dubarry, 1919, e Anna Boleyn, 1920, Anna Bolena; Fritz Lang con Die Nibelungen, 1924, La canzone dei Nibelunghi, e Metropolis, 1927, in cui la massa di c. assurge al ruolo di protagonista) ai sovietici (Aelita, 1924, di Jakov A. Protazanov ...
Leggi Tutto
Die freudlose Gasse
Francesco Pitassio
(Germania 1925, L'ammaliatrice o La via senza gioia, colorato, 180m a 17 fps); regia: Georg Wilhelm Pabst; produzione: Hirschel Sofar; soggetto: dall'omonimo romanzo [...] Gasse è opera complessa e capitale nella storia del cinema di Weimar, di cui insieme a Der letzte Mann e Metropolis segna uno spartiacque. La seconda regia di Georg Wilhelm Pabst è un crocevia tra movimenti artistici, forme narrative, modelli ...
Leggi Tutto
Rittau, Günther
Stefano Masi
Direttore della fotografia e regista cinematografico tedesco, nato a Königshütte (od. Chorzów, in Polonia) il 6 agosto 1893 e morto a Monaco di Baviera il 7 agosto 1971. [...] in Asphalt (1929; Asfalto) di Joe May. Nella maggior parte dei casi continuò però a collaborare con altri: Karl Freund in Metropolis (1927) di Lang, Hans Schneeberger in Melodie des Herzens (1929) di Hanns Schwarz e in Der blaue Engel (1930; L'angelo ...
Leggi Tutto
Effetti speciali
Paolo Marocco
La definizione classica data da Eustace Lycett (vincitore di due premi Oscar per la categoria) classifica gli e. s. (special effects o SFX) come tecnica, o trucco scenico, [...] scenografica, e contribuirono a una metamorfosi iconografica e produttiva del cinema di fantascienza (nel cinema del passato forse solo Metropolis aveva decretato un tale successo di sinergie tra arte ed e. s.). La verosimiglianza del film di Kubrick ...
Leggi Tutto
Pommer, Erich
Giovanni Spagnoletti
Produttore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Hildesheim il 20 luglio 1889 e morto a Los Angeles l'8 maggio 1966. Fu il massimo produttore [...] pratica la sua strategia di un cinema spettacolare di qualità, aperto all'esportazione e al mondo. Sino al disastro economico di Metropolis (1927) di Lang, il cui budget superò la vertiginosa cifra di 6 milioni di marchi, produsse alcuni dei più bei ...
Leggi Tutto
Blade Runner
Altiero Scicchitano
(USA 1982, colore, 118m); regia: Ridley Scott; produzione: Michael Deeley; soggetto: dal romanzo Do Androids Dream of Electric Sheeps? di Philip K. Dick; sceneggiatura: [...] tra barbarie e alta tecnologia, incrocio monumentale di architetture dagli stili più disparati, memore tanto del Metropolis langhiano quanto del noir degli anni Quaranta, segnerà una svolta nel cinema di anticipazione, introducendo un pessimismo ...
Leggi Tutto
Espressionismo
Leonardo Quaresima
Le origini dell'Espressionismo
Con il termine Espressionismo si indica l'orientamento artistico che si diffuse nella seconda metà degli anni Dieci nell'Europa centrale, [...] strada) diretto da Karl Grune, che si avvalse della diretta collaborazione di Ludwig Meidner. Fino ad arrivare, naturalmente, a Metropolis (1927) di Fritz Lang, che rappresenta l'opera più eclettica per quanto riguarda i materiali e i riferimenti ma ...
Leggi Tutto
Hunte, Otto
Alessandro Cappabianca
Scenografo tedesco, nato ad Amburgo il 9 gennaio 1881 e morto a Berlino nel 1960. Contribuì al successo del cinema tedesco degli anni Venti ideando le scenografie [...] in Die Nibelungen, quella in cui i guerrieri suonatori di tromba vengono ripresi sullo sfondo del cielo. In Metropolis (1927), l'architettura scenica acquista rilevante significato simbolico: i quartieri operai sono caratterizzati da volumi squadrati ...
Leggi Tutto
Kolossal
Renato Venturelli
Termine impiegato per indicare film spettacolari, ad alto costo, lanciati con grandi campagne promozionali e volti a colpire l'attenzione del pubblico per la loro imponenza [...] della durata di quasi quattro ore, con scene simultanee proiettate su tre schermi contemporaneamente (mentre in Germania Metropolis, 1927, di Fritz Lang rappresentò le minacce della società contemporanea ricorrendo alla fantascienza). L'avvento del ...
Leggi Tutto
Harbou, Thea von
Patrick McGilligan
Scrittrice, attrice, sceneggiatrice e regista cinematografica tedesca, nata a Tauperlitz il 17 dicembre 1888 e morta a Berlino il 1° luglio 1954. Anche se la H. fu [...] due parti (Siegfried e Kriemhilds Rache), basato sul poema epico tedesco del 12°-13° sec., e l'elaborato e visionario Metropolis (1927), tratto dal romanzo fantascientifico della stessa H., che divenne il modello di tutto il cinema futuristico. Il ...
Leggi Tutto
pandoro-gate (pandorogate, Pandoro Gate) s. m. inv. Lo scandalo legato alla pubblicizzazione e alla vendita di una marca di pandoro. ♦ [tit.] Oltre il pandoro-gate: storia in chiaroscuro della beneficenza targata Ferragnez. (Repubblica.it, 19...
periurbano agg. 1. Che appartiene alla periferia di una città; periferico. 2. Per estensione, posto nell'area a ridosso di un grande centro abitato. ◆ Sviluppo, esigenze, comunità, parole grosse che il «Foglio» maneggiava con sicurezza invidiabile...