GIOVANNI (Giovanni Bono, Giovanni il Buono), santo
Vasco La Salvia
L'unica notizia storicamente accertata riguardante questo vescovo di Milano è relativa alla sua sottoscrizione degli atti del concilio [...] esilio dei vescovi milanesi, iniziatosi nel 573 col vescovo Lorenzo III e che, da circa ottanta anni, aveva visto il metropolita ambrosiano trasferito a Genova insieme con il suo clero e ordo.
Nella sede milanese G. sarebbe rimasto in carica per ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] del retroterra di Budua, facendo ricorso a Francesco Morosini, podestà di Cattaro, per superare l'opposizione del metropolita di Peć, cui venne impedita la riscossione delle decime che tradizionalmente gli spettavano. Ma presto gli intrighi dello ...
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(lat. Ruthenia) Nome medievale della Russia kieviana, ripreso dalla monarchia austroungarica per designare il territorio carpatico di NE popolato da Ucraini e diviso tra Ungheria, Galizia e Bucovina. In [...] diaspora rutena, iniziata già nel 19° secolo. Nel 1963 le autorità sovietiche liberarono e costrinsero a lasciare il paese il metropolita di Leopoli J. Slipyi, ma solo dopo il 1989, in seguito a difficili trattative, i cattolici ucraini (il nome di ...
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ORIENTE CRISTIANO
Michelangelo Guidi
. Con questa espressione, che nel suo senso più lato comprende tutte le manifestazioni della cristianità d'Oriente, si indica più specialmente nell'uso concreto [...] Abū Qurrah, il già citato Abū'l-Fatḥ ‛Abdallāh ibn al-Faḍl e più tardi, alla fine del sec. XIII, il metropolita di Antiochia, Būlos ar-Rāhib.
La polemica oltre che fra cristiani e musulmani s'intrecciava anche tra le varie confessioni cristiane. Tra ...
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EUCHAITA o Eucheta (Εὐχάιτα) - Città dell'Asia Minore, nella provincia d'Elenoponto, oggi distrutta.
Villaggio del territorio d'Amasia, prima di Costantino, divenne celebre allorquando vi furono traslate [...] di San Teodoro, l'imperatore Giovanni Tzimisce ricostruì la chiesa, minuziosamente descritta un secolo appresso da Giovanni Mauropus, metropolita d'Euchaita. La città era allora uno dei luoghi di pellegrinaggio più frequentati dal mondo bizantino; ma ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] Prignano fu nominato arcivescovo di Acerenza.
In tale veste fu attivamente impegnato nelle delicate relazioni fra la chiesa metropolita e i suffraganei, oltre che nella energica rivendicazione dei diritti e dei privilegi dovuti alla sua diocesi ...
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ATENE
M. Casanaki-Lappa
(gr. ᾽Aθῆναι; lat. Athenae)
Capitale della Grecia e capoluogo dell'Attica, A. conservò intatto il suo antico nome per tutto il periodo medievale. Durante l'occupazione dei duchi [...] All'inizio del sec. 5° furono restaurati o ricostruiti un gran numero di edifici pubblici e privati. Dove sorge ora la Metropoli venne realizzato, in onore degli imperatori Arcadio e Onorio, un edificio noto soltanto da un'iscrizione (CIG, II, 2, nr ...
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PATRIARCA (gr. πατριάρχης "capo di una famiglia o tribù")
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella terminologia biblica sono designati col nome di patriarchi i tre tradizionali progenitori degli Ebrei, [...] (v. sopra), il vocabolo passò nel cristianesimo a designare da principio, alla pari di quelli di arcivescovo e di metropolita, i dignitarî maggiori delle comunità cristiane, poi, con significato sempre più tecnico e ufficiale, il capo di un vasto ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] dell'estate G. riuscì a rifugiarsi presso il principe Pandolfo di Capua, su richiesta del quale innalzò Capua a metropoli ecclesiastica e nominò arcivescovo il fratello di Pandolfo, Giovanni. Insieme con il principe, radunò un esercito per sedare la ...
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SMARAGDO
Margherita Elena Pomero
– Non sono noti data e luogo di nascita del patricius Smaragdo, ufficiale bizantino di origine sicuramente grecofona.
Fu nominato esarca d’Italia una prima volta tra [...] il 586 e il 587, dopo la morte di Elia, vescovo di Aquileia, si recò a Grado dove arrestò di propria iniziativa il nuovo metropolita Severo, insieme ad altri tre vescovi scismatici e al defensor di Grado. Essi vennero portati a Ravenna con la forza e ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...