PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] fortune alterne fino al 1038, imponendo un altro suo figlio, Ildebrando, come arcivescovo della città e imprigionando il legittimo metropolita, Atenolfo. Tentò di rinnovare l’opera di Pandolfo I Capodiferro e per due anni riuscì a imporre il dominio ...
Leggi Tutto
C. aerea Spazio aereo controllato dagli enti che regolano il traffico aereo e nel quale i voli debbono essere condotti secondo determinate procedure di sicurezza.
C. comunale Suddivisione del territorio [...] apostolico (missioni o distretti sui iuris). Le diocesi sono raggruppate in province ecclesiastiche, a capo delle quali è il metropolita cioè l’arcivescovo della diocesi più importante. In Oriente vi sono poi altre c. superiori alle diocesi: eparchie ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] dei fedeli a cerimonie civili con usanze che avevano ormai perso ogni significato religioso. Più importanti furono la nomina di un metropolita cattolico per gli Armeni, che poneva fine a una situazione confusa e dolorosa, e i suoi interventi per un ...
Leggi Tutto
«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] 1 (2004), pp. 185-231, in partic. 220.
100 Si pensi che il vescovo Atanasio, successore di Alessandro sul seggio della metropoli egiziana, subirà – e non solo sotto il regno di Costantino – ben cinque volte l’esilio (rispettivamente nel 335, nel 339 ...
Leggi Tutto
CALLISTO
**
Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] della continua lotta tra il potere regio e quello ducale. L'arcivescovo, che riteneva sconveniente al suo grado di metropolita e alla sua condizione nobiliare un borgo modesto come quello di Cormons, piccolo centro di campagna abitato da gente ...
Leggi Tutto
EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] successore a un'assemblea di nobili riunita in Milano: alla morte di quel presule E. fu consacrato in Milano dal suo metropolita (le fonti non ne riferiscono il nome), vescovo di Pavia.
Nella sua biografia di E. Ennodio, che prende a modello la ...
Leggi Tutto
Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] teologiche e liturgiche dal greco in latino e l'arcivescovo Tancredi (1219-1235) intrattenne una corrispondenza amichevole con il metropolita di Corfù, Giorgio Bardanes, il quale si fermò verso il 1235-1236 a Otranto per condurre, nel monastero di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] , con cui B. si incontrò due volte, a Costantinopoli, il 29 settembre ed il 2 ott. 1206, ed il metropolita greco di Atene, Michele Acominato, che egli incontrò a Tessalonica. Indubbiamente l'atteggiamento di B. in questi colloqui fu particolarmente ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Rho
Maria Luisa Marzorati
Nulla sappiamo circa la sua data di nascita. Forse parente di Arnaldo da Rho uccisore del patarino Erlembaldo, A. può essere considerato esponente di quelle famiglie [...] Milano non si fece più sentire la voce di quel partito imperiale che aveva accettato da Enrico la nomina di A. La metropoli lombarda si unì a Cremona e Piacenza in ventennale alleanza e l'arcivescovo A., con l'appoggio di coloro che erano favorevoli ...
Leggi Tutto
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco
Miriam Davide
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco. – Nacque a Udine tra il 1610 e il 1615 da Alessandro e da Elena di Strassoldo.
Gli Annales di Udine il 4 dicembre [...] parla Paolo Diacono, attribuendo in tal modo a Udine l’egemonia sulla regione dopo la distruzione dell’antica sede metropolita di Aquileia. Riprendendo quanto detto da Salomoni, Palladio riconduceva la fondazione di Cividale sul fiume Natisone al ...
Leggi Tutto
metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...