DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] trovò effettivamente il canone del concilio di Guastalla (1106) che sanciva l'esenzione della diocesi di Piacenza dalla giurisdizione del metropolita ravennate. Dopo il ritorno della Curia pontificia a Roma il D. ottenne il titolo di S. Cecilia, in ...
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PAINO (o Pajno), Angelo
Guido De Blasi
PAINO (o Pajno), Angelo. – Nacque a Santa Marina Salina (Messina) il 21 giugno 1870, terzogenito di un piccolo armatore eoliano, Onofrio, e di Anna De Stefano.
Condusse [...] 1922 fu eletto vicario capitolare di Messina, il 10 febbraio 1923 da papa Pio XI fu preconizzato arcivescovo metropolita di Messina e archimandrita del Ss. Salvatore.
I primi anni dell’episcopato messinese furono caratterizzati dall’impegno strenuo ...
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CONSTANTINI, Matteo (Matheus cognomine Constantini, Matthaeus Capuanus)
Norbert Kamp
Appartenne a una facoltosa famiglia capuana, rappresentata nel capitolo della cattedrale di Capua varie volte già [...] capitolo della cattedrale e nella città, si opponevano all'elezione del suddiacono papale Rainaldo di Celano come nuovo metropolita. Espose le ragioni del suo dissenso in un'appellazione indirizzata al papa, nella quale però dava un'interpretazione ...
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ROSSI (de' Rossi), Ippolito
Simona Negruzzo
ROSSI (de’ Rossi), Ippolito. – Nacque a San Secondo Parmense il 31 ottobre 1531 da Pietro Maria, marchese di San Secondo, e da Camilla Gonzaga, sesto dei [...] . A difesa dell’esenzione della diocesi pavese, ebbe un lungo scontro di giurisdizione con Carlo Borromeo, arcivescovo metropolita di Milano, che gli guadagnò un forte consenso popolare. Avvalendosi del consiglio di Alessandro Sauli, avviò la ...
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CAPECE, Corrado
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana dei signori di Tramutola, secondo alcuni storici, o sorrentino, secondo altri, nacque nella prima metà del sec. XV.
Non più giovanissimo [...] napoletano Francesco Scannasorci.
Quale presule, convocò il 24 ag. 1470 un sinodo provinciale, nel corso del quale il metropolita, i vescovi suffraganei, ed il clero beneventano confermarono le costituzioni e gli statuti già pubblicati in passato dai ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia: Mosca
Ciro Lo Muzio
Mosca
Capitale (russo Moskva) russa, sviluppatasi da un insediamento sorto nel [...] ’Orda d’Oro e della Chiesa ortodossa, i principi di M. consolidarono la loro egemonia sull’intera Russia; il trasferimento dei metropoliti da Vladimir al Cremlino, nel 1327, fece di M. la capitale spirituale della Russia. Durante il regno di Ivan I ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] p., secondo i casi. La carica di p. romano sussume sotto di sé cinque uffici: vescovo della città di Roma, metropolita della provincia romana, primate d’Italia, patriarca d’Occidente e primo fra i patriarchi, primate della Chiesa universale. Il p ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] Giustiniano I, d'intesa col papa Agapito e col suo successore Vigilio, formò con una parte di detto vicariato la metropoli di Giustiniana Prima, l'odierna Skoplje (Üsküb), ma soltanto verso il 731, in seguito all'iconoclastia, l'Illirico orientale ...
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Arcivescovo di Milano, successo ad Arnolfo II, che era morto il 25 febbraio 1018. Proveniva da una famiglia appartenente al ceto dei capitani, la quale si denominava dal possesso della curtis di Antimiano, [...] al sorgere delle libertà comunali, fece di A. uno dei più potenti signori d'Italia. E difatti egli non era soltanto il metropolita che estendeva la sua influenza da Coira a Genova e da Torino a Mantova sopra venti e più vescovi suffraganei e aveva il ...
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KATYN
Angelo TAMBORRA
. Il 13 aprile 1943 la radio tedesca dava notizia che nella foresta a oriente di Smolensk, in località Kozie Gory non lungi dal villaggio di Katyn, erano state trovate sette fosse [...] speciale commissione d'inchiesta per Katyn, composta, oltre che da medici e scienziati, dallo scrittore Aleksej Tolstoj, dal metropolita Mikolaj e dal presidente del comitato panslavo di Mosca gen. Gundurov. La commissione, a lavori conclusi, affermò ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...