IASU (etiopico: Iyāsu "Giosuè")
Enrico Cerulli
Nome di quattro sovrani e di un reggente di Etiopia. Iyāsu I regnò dal 1682 al 1706, succedendo a suo padre Giovanni I (v. giovanni d'etiopia), contro il [...] i capi scioani, al contrario, dimostrarono il loro favore alle potenze dell'Intesa con il moto rivoluzionario del settembre 1916 Il metropolita Matteo sciolse i capi e le popolazioni dal giuramento fatto di rispettare il citato bando di Menelik; e fu ...
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SAPIEHA
Jan Dabrowski
Famiglia aristocratica della Polonia, di provenienza lituana. Il suo potere fu fondato da Lew (Leone) Sapieha (1557-1633), gran cancelliere (poi grande etmanno) della Lituania. [...] della Camera dei Signori. Prese parte all'insurrezione del 1863. Adam (nato nel 1867), vescovo dal 1912, dal 1925 metropolita di Cracovia: una delle figure più eminenti dell'alto clero polacco. Durante la guerra mondiale creò un comitato di soccorso ...
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VIGILIO, papa
Andrea Verardi
VIGILIO, papa. – Figlio di Giovanni, consularis della Campania tra il 507 e il 511 e poi prefetto del pretorio e console (The prosopography of the later Roman Empire, a [...] . 58 s.) al nuovo vescovo di Arles, Auxano, che chiedeva l’invio del pallium e dunque la conferma del suo ruolo di metropolita delle Gallie. Ad Auxano e ai vescovi delle Gallie, sul tema delicato della preminenza del vescovo di Arles e del suo ruolo ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] 28). Un indizio sugli ambienti intellettuali interessati alle opere di G. è forse rappresentato dalla lettera di Giorgio Bardanes, metropolita di Corfù, all'imperatore Federico II (A. Acconcia Longo, Per la storia di Corfù nel XIII secolo, in Rivista ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] le cui posizioni avrebbero fatto breccia nell'animo di prelati di larghe vedute come il cardinal Bessarione e il metropolita Isidoro di Kiev, non era ancora riuscita a superare l'intransigentismo della maggioranza dei greci, non disposti ad accettare ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] Roma nell'inverno 881, fors'anche in relazione all'eventuale successione di Ansperto. L'ultima lettera di Giovanni VIII al metropolita milanese (15 febbr. 881), lettera che porta il consenso apostolico per l'elezione a vescovo di Asti di Giuseppe, è ...
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NOTINGO
Giancarlo Andenna
– Figlio del conte Erlefrid, funzionario di Ludovico il Pio e grande proprietario terriero nella zona del Baden-Württemberg ai margini della Foresta Nera, nacque probabilmente [...] (Manaresi, 1955, I, pp. 217 s.).
Nel giugno 854 ospitò a Brescia una riunione di vescovi lombardi, guidati dal metropolita, alla quale fu presente anche Ludovico II, che rilasciò al vescovo di Novara, Dodo, una tuitio dei diritti goduti dalla Chiesa ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] tensioni si verificarono perché il F. non poteva appoggiare i progetti con i quali Ladislao IV e il metropolita uniate intendevano promuovere un avvicinamento con gli ortodossi: Roma rigettava sia la prospettiva di un sinodo generale sia quella ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] favorevoli da parte di alcuni vescovi, ed erano state anche avviate trattative tra il vescovo M. Terleckyj e il metropolita di Kiev, P. Mohyla. Il D. doveva controllare questo processo di riavvicinamento e cercare di favorirne la soluzione. Tali ...
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SVIZZERA
C. Jäggi
(lat. Helvetia; franc. Suisse; ted. Schweiz)
Stato interno dell'Europa sudoccidentale, confinante a N con la Germania, a E con l'Austria e il Liechtenstein, a S-E e a S con l'Italia, [...] di Vienne, mentre la S. orientale con i Grigioni e il Ticino settentrionale alla Provincia Raetia Prima, sottoposta al metropolita di Milano. Anche il Vallese, come parte delle Alpes Graiae et Poenninae, dipendeva dalla diocesi di Milano, mentre il ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...