SANVITALE, Antonio Francesco
Simona Negruzzo
– Dei conti di Fontanellato, nacque a Parma il 10 febbraio 1660 da Luigi, conte di Belforte, e dalla sua seconda moglie, Margherita Talenti Fiorenza dei [...] da Clemente XI all’arcidiocesi di Urbino, città natale del pontefice, come arcivescovo e legato; ricevette il pallio di metropolita il 19 giugno seguente, prese possesso della diocesi per procura, tramite il preposto Ottavio Antaldi (21 maggio), con ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La confessione cristiana delle Chiese ortodosse (di tradizione bizantina) costituisce, [...] sue pubbliche dichiarazioni di pentimento per l’ostilità precedentemente manifestata nei confronti del sistema sovietico. Successivamente il metropolita Sergius, succeduto a Tikhon, in una storica dichiarazione del 29 luglio del 1927, manifesta un ...
Leggi Tutto
SIGUALDO
Andrea Tilatti
– Patriarca di Aquileia dal 756/757, le sue origini familiari e l’epoca della nascita non sono note, sebbene una tarda cronaca dei patriarchi, conservata in un manoscritto cividalese [...] decreto del clero e popolo di Pola, che chiedeva al patriarca Sigualdo, «qui usque ad Francorum tempora vixit», di ordinare come metropolita il vescovo eletto (Concilia aevi Karolini, a cura di A. Werminghoff, I, 2, p. 58).
Il fatto che Sigualdo sia ...
Leggi Tutto
LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] dopo l'esperienza rivoluzionaria partenopea del 1799.
In ottemperanza a quanto stabilito da Ferdinando IV, che lo nominò arcivescovo metropolita di Palermo e Monreale a seguito della scomparsa di monsignor F. Sanseverino, il L. dopo ventotto anni di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Zelina Zafarana
Vescovo di Porto nella seconda metà del sec. X, fu consacrato da Giovanni XII probabilmente intorno al 960. Scoppiata la lotta fra il papa e Ottone I (963), B. si accostò al [...] giugno 964 e che un altro cardinale Benedetto, incaricato - insieme a Wido di Silva Candida - di insediare come metropolita di Magdeburgo Adalberto, già abate di Weissenburg (il quale, scelto da Ottone I a reggere quella nuova cattedra arcivescovile ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] il primo testo poetico della letteratura romena. In Muntenia, l’imposizione del romeno avvenne grazie all’opera del metropolita Antim Ivireanul, il quale all’attività di traduzione e stampa affiancò una produzione letteraria di rilevante originalità ...
Leggi Tutto
GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] istanza delle cause decise dai tribunali diocesani e devolute immediatamente dopo il primo grado al pontefice invece che al metropolita, e in terza istanza da quelle decise in appello dai tribunali metropolitani.
La Segnatura Apostolica è il supremo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] la critica non è tuttavia unanime, proprio G., nel giugno 1025, avrebbe per esempio riconosciuto il titolo di metropolita che Bisanzio, arcivescovo di Bari, capitale del catapanato bizantino, aveva assunto, assegnando a quella sede dodici vescovati ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] lascia una vivida impressione in un ecclesiastico venuto dall’interno dell’Egitto e gli ispira una fiducia acritica nel vescovo della metropoli, instaurando un legame di subordinazione tra il nuovo eletto e il capo della sua Chiesa. In alcuni casi il ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] uni e dagli altri. Ricevette anche una legazione di Zoilo, vescovo di Alessandria, che esprimeva il rammarico del metropolita per aver accettato di sottoscrivere, seppure con riserve, il decreto imperiale. Tutti i chierici della cerchia del papa ...
Leggi Tutto
metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...