FLABIANO, Domenico
Giorgio Ravegnani
Appartenente a una famiglia veneziana dell'originario ceto tribunizio, fu attivo nella prima metà del sec. XI. Le notizie sulla sua vita sono estremamente scarse, [...] età e quelle dei diaconi prima del venticinquesimo, se non in caso di necessità e con il consenso del metropolita. Si intendeva così mettere fine allo scandalo delle ordinazioni immature, come quelle degli stessi Vitale Orseolo e Domenico Gradenigo ...
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PIROVANO, Algisio da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Algisio da. – Non è nota la data di nascita; l’appartenenza ai da Pirovano (capitanei o valvassori, originari dell’omonimo luogo della Martesana, ora comune [...] l’arcivescovo a consentire l’uso di certe vesti liturgiche a suddiaconi e diaconi (Giulini, 18572, VII, pp. 139 s.).
Da metropolita giudicò controversie fra enti ecclesiastici in diocesi di Acqui e di Bergamo (20 giugno 1180 e dopo: Pavoni, 1977, pp ...
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FABA (Fava), Aliprando
François Menant
Figlio di Bonapace, importante uomo politico bresciano, intraprese, certamente giovanissimo, la carriera di podestà. Nel 1193, mentre suo padre era podestà a Milano, [...] II (29 sett. 1227) e infine respinse le pretese autonomistiche del vescovo di Cremona nei confronti del proprio metropolita (13 luglio). Durante il podestariato del F. venne inoltre creata una commissione incaricata di conservare gli statuti e ...
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NACCHI, Antonio Maria
Paolo Broggio
– Nacque ad Asōmatos (Aσώματος), nella parte meridionale dell’isola di Cipro, nel giugno del 1666, figlio di Hannā Nakkī, maronita originario di Tripoli, nell’attuale [...] Cosma, superiore del monastero di S. Caterina del Monte Sinai, processo interrotto dalla nomina di Cosma a metropolita di Claudiopoli.
Nacchi accompagnò il monaco Cosma per aiutarlo nella riorganizzazione dello stesso monastero e per prendere visione ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Primo di questo nome. Nato a Genova nella prima metà del XIV secolo dal ramo della famiglia Gattilusio discendente da Luchetto, il G. era fratello minore di Francesco [...] rivoltegli dal patriarca di Costantinopoli nella missiva con la quale richiedeva il suo consenso per l'insediamento di un nuovo metropolita nella sede di Enos, da lungo tempo vacante; inoltre, anche se i suoi legami con i pirati che assalivano ...
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MAURO
Gianluca Pilara
– Nacque probabilmente a Ravenna o nel territorio dell’Esarcato intorno all’anno 606; le notizie sulla sua vita precedentemente all’elezione arcivescovile sono poche. La fonte [...] Valentiniano III della prima metà del V secolo, con il quale venivano concessi all’arcivescovo di Ravenna i diritti metropoliti sulle quattordici città che formavano la provincia ecclesiastica ravennate.
Il 1° marzo 666 Costante II emanò una iussio ...
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GAUSLINO
Daniela Rando
Sono ignoti luogo, data di nascita e ceppo parentale di questo vescovo di Padova documentato dal 964. Il nome parrebbe rinviare a un'origine franca o alamanna, mentre destituita [...] di Salisburgo Eroldo durante il sinodo ivi convocato dal papa Giovanni XIII, presenti Ottone I, il patriarca di Aquileia, metropolita di G., e altri vescovi veneti suffraganei del patriarca; egli fu inoltre presente a Ravenna al sinodo del 968 ...
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BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] rifiuto sino a quando non intervenne con la sua autorità Innocenzo IV, che gli impose di sottomettersi al suo legittimo metropolita.
Nel 1255 fu affidato al B. l'importantissimo incarico di portare a buon termine i negoziati che la Sede apostolica ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] nell'opera di Paolo diacono troviamo menzione alcuna di questo nome, si dubita fortemente che F. sia mai stato metropolita aquileiese e la sua sorte in territorio longobardo resta oscura.
Fonti e Bibl.: Andreae Danduli Chronica per extensum descripta ...
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ROFFREDO
Giovanni Araldi
– Nato probabilmente attorno al 1075, da famiglia forse di tradizione longobarda (come suggerisce l’onomastica), a Benevento o nei pressi. Nulla si sa della sua famiglia. Il [...] (sottoscrisse il privilegio con il quale Onorio II, il 21 luglio 1126, ridiede al vescovo di Pisa la carica di metropolita di Corsica); ma soprattutto si occupò ancora di reliquie di antichi vescovi beneventani, riesumando nel 1129 le ossa di s ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...