Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] (v. còrizza); essa ha in qualche modo ereditato l'importanza di Moskopole (Voskopoj) posta in montagna (1150 m.) più a NE., già metropoli dei Valacchi, che si vuole contasse 60.000 ab. nel sec. XVIII, quando era centro di studî e di culto, con una ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Bari. Il centro capoluogo è situato a 154 m. all'estremità delle Murgette di Canosa, che si considerano l'inizio dell'altipiano delle Murge; dalla città si domina il Tavoliere [...] Ottone II; più tardi, nel 1024 o 1025, Giovanni XIX riconobbe all'arcivescovo di Canosa-Bari il diritto di metropolita con vastissima giurisdizione. Quando i Normanni occuparono Canosa, la diocesi si staccò da Bari.
Se con l'accentramento monarchico ...
Leggi Tutto
Figlio di Enrico IV e di Berta di Savoia, nacque l'8 gennaio 1081; dopo la deposizione di Corrado, suo fratello (1098), fu designato a succedere al padre e fu incoronato ad Aquisgrana il 6 gennaio 1099 [...] ma senza simonia e senza violenza, alla presenza dei delegati regi, affinché, in caso di dissenso, previo il consiglio del metropolita e dei suoi suffraganei, il re potesse accordare il suo appoggio al più degno e l'eletto potesse ricevere, mediante ...
Leggi Tutto
ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] sconfessate, se non abolite, le istituzioni repubblicane - il papa cercava attraverso l'arcivescovo di Benevento e il metropolita di Salonicco, Basilio di Achrida, di mantenere rapporti per l'unione delle Chiese, ma anche con sottintesi politici ...
Leggi Tutto
DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] marzo, accettarono di firmare; quello di Aulona dichiarò che avrebbe seguito le decisioni che avrebbe preso il suo metropolita; mentre il presule di Tessalonica, Doroteo, promise - ma solo dopo molte discussioni - di sottoscrivere il documento quando ...
Leggi Tutto
GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] tra Roma e Bisanzio durante il secondo patriarcato di Fozio) è contenuta una lettera di G. a Stiliano Mapa, metropolita di Neocesarea, e agli altri capi del partito degli antifoziani intransigenti. Nella lettera - che all'interno della raccolta è ...
Leggi Tutto
MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] provvedesse a raccogliere coattivamente i proventi della mensa arcivescovile di Colonia e con essi saldasse i debiti del defunto metropolita di Colonia.
Anche la vicenda dei debiti del vescovato di Metz nei confronti del M. si protrasse a lungo ...
Leggi Tutto
CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] ignota nelle precedenti forme d'età longobarda - la sede in cui il vescovo capuano Gerberto assurse alla dignità di metropolita nel 966 -, che tuttavia offre poche tracce riferibili al momento normanno dopo i radicali interventi del Quattrocento e ...
Leggi Tutto
VILLANO
Mauro Ronzani
– Si ignorano luogo e data di nascita. Che fosse originario di Pistoia, lo afferma solo un frammento di cronaca pisana pubblicato da Ferdinando Ughelli; sarebbe in tal caso identificabile [...] -51; R. Turtas, L’arcivescovo di Pisa legato pontificio e primate in Sardegna nei secoli XI-XIII, in Nel IX Centenario della metropoli ecclesiastica di Pisa, a cura di M.L. Ceccarelli Lemut - S. Sodi, Pisa 1995, pp. 214-219; M.L. Ceccarelli Lemut, Un ...
Leggi Tutto
ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] Manfredi, non solo A. accolse il fuggiasco Pietro, ma si oppose con la forza alla violazione dei suoi diritti di metropolita, non riconoscendo la consacrazione che Alrico aveva chiesto ed ottenuto dal papa. Il culmine del conflitto è da porsi intorno ...
Leggi Tutto
metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...