GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] schierato nel "campo dei vescovi", fu dilatoria e interessata: nel caso in cui il tentativo di G. fosse fallito, il metropolita si impegnava, in qualche modo, a riscattare il corpo di s. Colombano, di cui sarebbe così divenuto depositario, fino a ...
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EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] e conoscenti più stretta appartenevano l'arcivescovo Hincmar di Reims, con il quale E. scambiò delle lettere. Rabano Mauro, il dotto metropolita di Magonza, il cui libro In laudem Crucis Christi egli si fece inviare, e il vescovo Hartgar di Liegi. Il ...
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UGO
Valeria Polonio
– Nacque forse nel primo ventennio del XII secolo, da una famiglia genovese di cui è arduo individuare il nome e il rango.
Il cognome Della Volta, sovente attribuitogli, è molto [...] della Gallinaria, tolto ad Albenga e ben piazzato di fronte al riottoso Ponente. Inoltre sin dal 1133 al nuovo metropolita erano soggette diocesi tutte esterne al territorio ligure: tre erano in Corsica, tante quante quelle sottoposte all’arcivescovo ...
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SAINT-GENIÈS, Bertrand
Andrea Tilatti
de. – Nacque probabilmente attorno al 1280/1285, secondo una deduzione di Pier Silverio Leicht basata sul suo cursus scolastico. Stando alla leggenda agiografica, [...] dimostrò di sapersi mantenere fedele al soglio avignonese, senza tuttavia rinunciare a tutelare gli interessi della sua diocesi e metropoli, come del suo principato. In tal senso occorre interpretare sia i privilegi ottenuti da Giovanni XXII, sia i ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] l'ordine al suo clero cattolico fino al giorno in cui sarà costretto a dare le dimissioni.
Frattanto il suo metropolita arcivescovo di Sens Luigi di Lorena, cardinale di Guisa, insospettito, ordinò un'inchiesta. All'inizio del dicembre 1561 il C ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] dominio temporale della Chiesa di Novara sulla contea di Riviera d'Orta. Fu anche impegnato a fianco del suo metropolita Federico Borromeo, con il quale fu sempre in stretto rapporto, nelle controversie giurisdizionali che investirono tra la fine del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Patriarcato di Costantinopoli, travagliato da una cronica carenza di fondi, si [...] . Acquisisce di conseguenza importanza la sede di Karlowitz (l’attuale Sremski Karlovci, in Serbia), dove si stabilirà il metropolita della Chiesa ortodossa serba, che avrà giurisdizione su tutto l’Impero asburgico. Nel 1794, tra l’altro, a Karlowitz ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] ). Questione annosa, alla fine risolta non tanto dalla pace di Vestfalia (24 ott. 1648) - il L. come arcivescovo e metropolita non poteva sottoscriverne i trattati, dovendo allinearsi al giudizio negativo di papa Innocenzo X e del nunzio Fabio Chigi ...
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TESTA, Gustavo
Marco Roncalli
– Nacque a Boltiere (Bergamo) il 18 luglio 1886, settimo e ultimo figlio di Angelo, piccolo proprietario agricolo, e di Agnese Guaitani.
La sua famiglia, di antico ceppo [...] Vitalij Borovoi – cui chiese l’intercessione del patriarca Alessio I presso il governo sovietico per liberare il metropolita Josyf Slipyj, prigioniero da diciotto anni nei gulag, come poi avvenne nel 1963).
Mancato il cardinale Domenico Tardini ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] in diverse occasioni durante la sessione sul Purgatorio, soprattutto in seguito ebbe a controbattere le tesi di Marco Eugenico, metropolita di Efeso, nella sessione dogmatica iniziata l'8 ott. 1438 e dedicata alla aggiunta del "filioque" al Credo, in ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...