Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] , costituì il patriarcato di Venezia, nominando primo patriarca Lorenzo Giustiniani ultimo vescovo di Castello. La giurisdizione metropolita del nuovo patriarcato si estendeva sulle diocesi di Caorle, Torcello, Chioggia. Nel 1818 Pio VI soppresse ...
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SLESIA (A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Elio MIGLIORINI
Riccardo RICCARDI
Ernesto SESTAN
La Slesia, compresa circa fra 13° 30′ e 19° di longit. E. e fra 49° 30′ e 52° di latit. N., può essere paragonato [...] del regno polacco; cristianizzata come il resto della Polonia, ha poco avanti il 1000 un proprio vescovado (Breslavia) sottoposto al metropolita di Gniezno. Posta al limite di tre popoli (Tedeschi, Polacchi, Cèchi) la Slesia fu per tutto il sec. XI ...
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MONTENEGRO (localmente Crna Gora "montagna nera"; A. T., 77-78)
Umberto TOSCHI
Francesco TOMMASINI
Giuseppe PRAGA
Regione storica compresa attualmente nel regno della Iugoslavia. Il nome, d'origine [...] , pone la sua residenza a Cettigne, dove fonda nel 1484 il monastero della Natività della Vergine, sede sua e del vladika (metropolita). Dal 1490 al 1496 è al governo Giorgio, figlio di Giovanni. Nel 1496 un suo atto d'improntitudine per poco non ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] , il papa eresse in arcidiocesi la diocesi di Genova (19-20 marzo 1133), riducendo così notevolmente il territorio sottoposto al metropolita milanese. Anche Pisa, l'"urbs fidelis", che dal 1135 era in guerra con il re di Sicilia, nel 1138 vide ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] titolo era strettamente connessa con l’ottenimento di privilegi concreti, che – al di sopra dell’organizzazione metropolita – permettevano di esercitare la giurisdizione civile, di controllare le elezioni vescovili, nonché la ripartizione dei fondi ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] (22).
Fin dal 1456 (l'anno della caduta di Costantinopoli) i Greci veneziani avevano avanzato, attraverso il cardinal Isidoro, metropolita di Kiev, la richiesta di costruire una chiesa per il loro rito. Ma allora il senato aveva concesso solo di ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] al papa di sei mesi di tempo per dare l'istituzione canonica, trascorsi i quali ad essa avrebbe provveduto il metropolita o, in sua mancanza, il vescovo più anziano della provincia ecclesiastica. Colto in un momento di angosciosa disperazione, con ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] , poi, con fermezza la pretesa di primato della sede di Arles, e riafferma l'autorità di ogni metropolita entro i confini tradizionali delle province ecclesiastiche, condannando ogni tentativo di usurpazione dei diritti altrui (ibid., col. 434B ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] : Zaccaria Dolfin e Giovanni Francesco Commendone - il G. (al quale non è nemmeno arrivato, intanto, il pallio, che, come metropolita, gli spetta) non figura. Un'esclusione mirata a colpirlo, a umiliarlo. Ma il G. non si dà per vinto. Appreso ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] della Panaghia a Tomarza e la basilica III di Viranşehir in Cappadocia (quest'ultima identificabile forse con la metropoli di Mokissos fondata da Giustiniano nel 536), alcune chiese di Binbirkilise (Madenşehir) in Licaonia e molti altri edifici ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...