PIETRO Crisologo, santo
Francesca Fiori
PIETRO Crisologo, santo. – Primo metropolita dell’Emilia, attestato nei decenni centrali del V secolo; venne così denominato a partire dal IX secolo per la raffinata [...] eloquenza (da chrisòs «oro» e lògos «parola»).
Il Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis di Andrea Agnello (IX secolo), la più antica fonte a nostra disposizione per la biografia di Pietro Crisologo, ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] è infatti possibile decidere se questa opera di pacificazione rientrava nei normali compiti che C. doveva assolvere come metropolita della provincia milanese, oppure se competesse a lui, come colui che nella penisola era secondo per importanza solo ...
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MINIO, Giovanni (Giovanni da Morrovalle). – Nacque, dopo la metà del secolo XIII, a Morrovalle (attuale provincia di Macerata)
Annamaria Emili
, appartenente alla diocesi metropolita di Fermo e alla [...] custodia francescana di Camerino.
Il suo cognome «Minius», con cui è conosciuto, pare doversi considerare deformazione di un «Minor» aggiunto al nome di battesimo per palesare la scelta religiosa; si ipotizza ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] richiamato a Costantinopoli, B. dapprima fu nominato hegumenos del monastero di S. Basilio nel 1436 e poi, nel 1437, metropolita di Nicea. I suoi consigli ebbero una qualche parte nella decisione di Giovanni VIII di accettare l'invito rivoltogli dal ...
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MICHELE Italico
Ugo Criscuolo
MICHELE Italico. – Letterato, fra i maggiori della prima metà del XII secolo, e uomo di chiesa bizantino, di probabile origine italica (da cui l’appellativo), fu vescovo [...] ’ambiente di Costantino VII Porfirogenito.
La morte di M. va collocata prima del sinodo del 12 maggio 1157, al quale come metropolita di Filippopoli è presente tale Teodoro (cfr. Les regestes des actes du Patriarcat de Constantinople, I, 3, a cura di ...
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DONATO
Marco Pozza
Nulla conosciamo, per il silenzio delle fonti note, circa le origini e la vita di D. anteriormente al 717, quando venne eletto a succedere sulla sede di Grado al defunto metropolita [...] tratta di una indicazione arbitraria. Solo agli inizi del sec. IX, infatti, durante il governo di Fortunato, il metropolita di Grado assunse il titolo di patriarca. Le fonti successive lo attribuirono, in virtù di una consuetudine ormai accreditata ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] anni prima da papa Benedetto VII al metropolita Sergio di Damasco, suo primo abate, seguiva la regola benedettina ma accoglieva anche monaci basiliani, ed era un'istituzione prestigiosa all'interno dell'Urbe, nonché punto di incontro tra l'Occidente ...
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ALRICO (Adelrico)
Ludovico Vergano
Fratello di Federico Manfredi, marchese di Susa e conte di Torino, venne eletto vescovo di Asti nel 1008 per la diretta intromissione dell'imperatore Enrico II il Santo, [...] recò a Roma, dove ottenne la consacrazione dal pontefice Giovanni XVIII.
Arnolfo, ritenendosi menomato nei suoi diritti di metropolita, adunò un sinodo diocesano che scomunicò A.; poi, radunato un forte esercito, assediò Asti, ove si erano rifugiati ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] Lodi. Corrado abbandonò Milano e si stabilì a Pavia, ove indisse una dieta per regolare le contese del regno. Il metropolita ambrosiano, sulla cui fedeltà forse l'imperatore nutriva dubbi, vi fu invitato per rispondere alle accuse mosse contro di lui ...
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GIOVANNI da Otranto (Giovanni Grasso)
Sondra Dall'Oco
La figura di questo poeta italobizantino del sec. XIII ha acquistato spessore e coerenza solo da quando è stato dimostrato che il notaio imperiale [...] (epistole 7, 8, 9, ed. Hoeck-Loenertz): il che fa supporre che G. disponesse di una biblioteca greca privata. Si sa che il metropolita di Corfù fu ospite di G. per alcuni mesi: il 15 ott. 1235, a causa di un naufragio, Giorgio Bardanes fu costretto a ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...