BENEDETTO
Zelina Zafarana
Vescovo di Porto nella seconda metà del sec. X, fu consacrato da Giovanni XII probabilmente intorno al 960. Scoppiata la lotta fra il papa e Ottone I (963), B. si accostò al [...] giugno 964 e che un altro cardinale Benedetto, incaricato - insieme a Wido di Silva Candida - di insediare come metropolita di Magdeburgo Adalberto, già abate di Weissenburg (il quale, scelto da Ottone I a reggere quella nuova cattedra arcivescovile ...
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TOMMASI (Tomasi), Giugurta
Renzo Sabbatini
Figlio di Francesco e di Antonia Griffoli, nacque a Siena nel 1541 da «famiglia nobile substantie mediocri», come scrive egli stesso in una supplica del 1577 [...] (Archivio di Stato di Siena, Mss., A.66, c. 416r). Ma l’incarico più prestigioso fu indubbiamente quello di rettore della metropolita di Siena, che assunse il 21 gennaio 1591 (Siena, Archivio dell’Opera Metropolitana di Siena, 18, c. 1v), e che ha ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] di studio, Mendola… 1959, I, Milano 1962, p. 315; A. Simonini, La Chiesa ravennate: splendore e tramonto di una metropoli, Faenza 1964, pp. 97-105; Mario da Bergamo, Osservazioni sulle fonti per la duplice elezione papale del 1130, in Aevum, XXXIX ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] la critica non è tuttavia unanime, proprio G., nel giugno 1025, avrebbe per esempio riconosciuto il titolo di metropolita che Bisanzio, arcivescovo di Bari, capitale del catapanato bizantino, aveva assunto, assegnando a quella sede dodici vescovati ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Ventottesimo vescovo di Piacenza, nacque nella prima metà del sec. IX, probabilmente proprio a Piacenza; ordinato diacono, entrò a far parte dei capitolo della cattedrale. Nell'889, [...] , e quindi dovesse attendere ad entrare in carica sino a quando non fosse stato eletto e consacrato il suo nuovo metropolita; le preoccupazioni, infine, d'indole pastorale, che destava il prolungarsi di un simile concorso di circostanze. Stefano V ...
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ANTICI, Tommaso
Elvira Gencarelli
Discendente da nobile famiglia di Recanati - che poi si fuse con quella romana dei Mattei nacque il 10maggio 1731. Tranne che per il periodo centrale della sua vita, [...] trattative sul clero scismatico di Polonia, sui vescovi ruteni e della Posnania; tali, le questioni concernenti la posizione del metropolita di Russia, connesse ai non facili rapporti con il clero scismatico, e quelle - cui erano legati più stretti ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Girolamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia palermitana di origine bolognese, il B. nacque verso la fine del sec. XV da Fabio e da Laura Bologni. Abbracciò la [...] il clero siciliano, una sua lettera del 9febbr. 1546 al cardinale A. Farnese, arcivescovo di Monreale e quindi suo metropolita, che aveva mandato un visitatore nella diocesi di Siracusa mentre il B. stava a Trento. "Spero... intenderà", scrisse al ...
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ROBALDO
Alfredo Lucioni
– Nulla di certo si può dire sulla sua origine, nonostante le molte ipotesi formulate (elenco in Poggi, 1980-1982, pp. 163-166). Nel dicembre del 1125 risulta vescovo di Alba [...] la canonica di Crescenzago e a indagare su un predicatore che diffondeva dottrine eretiche (Brioschi, 2000, pp. 31-46).
Come metropolita Robaldo giudicò liti tra gli episcopati di Lodi e Tortona, tra i canonici delle cattedrali di Bergamo, tra il ...
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CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] . e il 3 nov. 1565 con l'intento di favorire l'applicazione dei decreti tridentini e di riaffermare l'autorità del metropolita sui vescovi suffraganei.
Il C., che più volte riconfermò il proprio rispetto per l'autorità del vescovo di Milano, con il ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] favorevole alle idee romane ed era stato lanciato l'anatema contro l'antico vescovo di, Costantinopoli. E proprio come legato del metropolita Andrea (che pure era stato uno dei più, ardenti fautori di Acacio) era giunto a Roma il diacono Fotino ed ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...