MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] provvedesse a raccogliere coattivamente i proventi della mensa arcivescovile di Colonia e con essi saldasse i debiti del defunto metropolita di Colonia.
Anche la vicenda dei debiti del vescovato di Metz nei confronti del M. si protrasse a lungo ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] marzo, accettarono di firmare; quello di Aulona dichiarò che avrebbe seguito le decisioni che avrebbe preso il suo metropolita; mentre il presule di Tessalonica, Doroteo, promise - ma solo dopo molte discussioni - di sottoscrivere il documento quando ...
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VILLANO
Mauro Ronzani
– Si ignorano luogo e data di nascita. Che fosse originario di Pistoia, lo afferma solo un frammento di cronaca pisana pubblicato da Ferdinando Ughelli; sarebbe in tal caso identificabile [...] -51; R. Turtas, L’arcivescovo di Pisa legato pontificio e primate in Sardegna nei secoli XI-XIII, in Nel IX Centenario della metropoli ecclesiastica di Pisa, a cura di M.L. Ceccarelli Lemut - S. Sodi, Pisa 1995, pp. 214-219; M.L. Ceccarelli Lemut, Un ...
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NICCOLO II, papa
Annamaria Ambrosioni
Alfredo Lucioni
NICCOLÒ II, papa. – Poco si conosce di Gerardo prima della elevazione al pontificato. Per il Liber pontificalis (1886-92, II, p. 280) e Guido di [...] dall’imperatore. Nella versione autentica del decreto (Die Konzilien..., 2010, pp. 352-407) si legge che non avendo la sede romana sopra di sé un metropolita, poiché superiore a tutte le altre, i cardinali vescovi per l’elezione del papa fungevano da ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] Manfredi, non solo A. accolse il fuggiasco Pietro, ma si oppose con la forza alla violazione dei suoi diritti di metropolita, non riconoscendo la consacrazione che Alrico aveva chiesto ed ottenuto dal papa. Il culmine del conflitto è da porsi intorno ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] ad arcivescovo, probabilmente perché dopo essere stato vicecancelliere apostolico non contava di finire la propria esistenza come metropolita in una provincia. Dopo il 1258, sotto la pressione della costituzione di Alessandro IV, che nel 1255 ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] Sicilia; il 3 gennaio 1121 sottoscrisse poi la decisione di Callisto II, che riservava solo alla Chiesa romana (e non al metropolita pisano) il diritto di consacrare i presuli di Corsica.
L’appoggio dato a Callisto II favorì la cessione definitiva al ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] . 377), è tuttavia evidente la sua convergenza con la politica carolingia: attraverso immunità e privilegi F. tese a trasformarsi in "metropolita d'Impero" (Kehr, 1927, p. 52), tanto che ancora nel testamento di Carlo Magno Grado figurava fra le sedi ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] Il C. non volle dar seguito a questa richiesta, per cui il vescovo di Treviso Tolberto Calza, su ordine del suo metropolita, dovette comminare la scomunica al capitano ed agli altri magistrati del Comune e l'interdetto alla città (dicembre 1292). Ma ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] anche ad Alessandro III. Enrico II affidò a una commissione di vescovi un appello dei suffraganei di Canterbury contro il loro metropolita e, insieme, la notizia che Luigi VII aveva accolto il Becket a Soissons; la commissione, oltre a confermare l ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...