DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] con la consueta intransigenza, invocando, in una materia "di mera coscienza, e di oggetto spirituale", la sola autorità del proprio metropolita (minuta di lettera, 31 ott. 1791: Lodi, Arch. d. Mensa vesc., arm. II, scaff. I, cart. Vicarj foranei).
Il ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] di Santolini, presente accanto al presule.
Nel 1933 celebrò l’anno giubilare e i settecento anni di Genova come sede metropolita e il 18 marzo partecipò a Savona come legato pontificio alle feste per il quarto centenario dell’apparizione della ...
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SOFFREDO
Pietro Silanos
Nacque a Pistoia probabilmente nella prima metà del XII secolo. Il Beani lo fa appartenere a una famiglia nobile pistoiese, detta dei Soffredi, senza avvalorare tuttavia tale [...] il tentativo nel medesimo anno di parte del capitolo cattedrale di Ravenna di designare Soffredo come proprio arcivescovo e metropolita dopo che questi aveva posto il veto all’elezione del vescovo di Imola, Alberto. Tuttavia, il netto rifiuto del ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] D., fu risolta anche la sanguinosa discordia tra i Parmensi e gli abitanti di Borgo San Donnino.
Nel 1310 il metropolita di Ravenna convocò i vescovi suffraganei, tra cui il D., al concilio provinciale in preparazione all'assise ecumenica di Vienne ...
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UDALRICO di Treffen
Andrea Tilatti
UDALRICO (Olricus, Oulricus, Ulricus, Voldericus, Volricus, Wolricus) di Treffen. – Unico figlio maschio conosciuto del conte Wolfrad II di Treffen (sul lago di Ossiach, [...] patriarca d’Aquileia sono relativamente numerosi e disposti su tutto l’arco del suo episcopato.
Essi lo vedono agire come metropolita (fu a Verona nel 1168, favorì la riconciliazione del vescovo di Trento con Roma nel 1179, consacrò la cattedrale di ...
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VALLARESSO, Fantino
Eleftherios Despotakis
VALLARESSO (Valaresso), Fantino. – Figlio di Vittore, di nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia, con ogni probabilità negli anni 1392/1393. L’identità [...] destinatari, troviamo il papa Eugenio IV, l’arcivescovo di Taranto Giovanni Berardi di Tagliacozzo, un misterioso metropolita di Costantinopoli ancora da identificarsi (B. AB. [...] Graecus quidam Metropolitanus de Constantinopoli) e il nipote Maffeo ...
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TEDALDO
Alfredo Lucioni
– Nacque nella prima metà dell’XI secolo in una famiglia di ceto elevato, secondo quanto scrive Bonizone e come si può altresì ricavare da un accenno in una lettera indirizzatagli [...] vescovi d’Italia. Milano, Firenze 1913, pp. 42 s., 438-446; A. Lucioni, A proposito di una sottrazione di suffraganee alla metropoli ambrosiana durante l’episcopato di T. (1075-1085), in Aevum, LV (1981), pp. 229-245; Id., T., in Dizionario della ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] tra Roma e Bisanzio durante il secondo patriarcato di Fozio) è contenuta una lettera di G. a Stiliano Mapa, metropolita di Neocesarea, e agli altri capi del partito degli antifoziani intransigenti. Nella lettera - che all'interno della raccolta è ...
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MOROSINI, Domenico
Giorgio Ravegnani
– Figlio di Pietro o, secondo altri, di Francesco, apparteneva al ramo della famiglia che aveva sullo stemma una banda azzurra su fondo d’oro. Se ne ignora la data [...] cui nel 1154 papa Anastasio IV, al fine di evitare che le città non soggette agli ungheresi ricorressero a un metropolita in terra straniera, concesse il pallio a Lampridio vescovo di Zara promuovendola sede metropolitana della Dalmazia. Tre anni più ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] quelli del 1007 e del 1016. La convocazione dei suffraganei era un modo per affermare la propria autorità di metropolita e le assemblee conciliari potevano essere momenti di comune concertazione politica (fu dibattuta più volte la vertenza fra ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...