FILIPPO
Paola Novara
Fu verosimilmente di origine tedesca, ma nulla si sa di lui prima del 1118, quando, tra il giugno e il settembre, entrò quale cancelliere nella Cancelleria italiana dell'imperatore [...] unter Heinrich V. und Konrad III., Stuttgart 1956, pp. 49-51; A. Simonini, La Chiesa ravennate. Splendore e tramonto di una metropoli, Ravenna 1964, pp. 91-100; A. Hessel, Storia della città di Bologna dal 1116al 1280, Bologna 1975, p. 34 n- 54 ...
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BENEDETTO, santo
Paolo Bertolini
Arcivescovo di Milano tra la fine del sec. VII e gli inizi dell'VIII, secondo le liste episcopali milanesi avrebbe pontificato, succedendo a Mansueto, dal marzo 685 [...] , 1, Berolini 1913, p. 38, A. Colombo, Il "versum de Mediolana civitate o dell'anonimo Liutprandeo e sulla importanza della metropoli lombarda nell'alto Medioevo, in Miscell. di studi lombardi in onore di E. Verga, Milano 1931, pp. XX-XXX; F. Ughelli ...
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GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] , Chiesa e "civitas" di Pisa nella seconda metà del secolo XI. Dall'avvento del vescovo G. all'elevazione di Daiberto a metropolita di Corsica (1060-1092), Pisa 1997, pp. 24-26, 34-36, 69-71, 157-163; G. Rossetti, Costituzione cittadina e tutela ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] III.
A questa decisione contribuì, oltre alle notizie portate dai legati papali e imperiali, anche il conflitto per la sede metropolita di Reims che, dal 991, covava sotto la cenere; in merito a questa questione aspre critiche si erano levate contro ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] benefici e di accettare l'investitura da laici senza aver prima ottenuto il consenso dell'ordinario diocesano o del metropolita, raccomandò caldamente per il clero la pratica della vita comune. A. II riprendeva così l'attività riformatrice di Niccolò ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] II (13 luglio 1024), A. abbia seguito, come tutto l'episcopato lombardo, l'azione e l'atteggiamento politico del suo metropolita Ariberto, dichiarandosi per Corrado II: ne è chiaro indizio la presenza a Bergamo di Corrado stesso intorno al marzo 1026 ...
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MAGGI, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Bertolino di Berardo senior (fratello, quest'ultimo, di Emanuele, fondatore della potenza politica della grande famiglia bresciana), nacque nell'ultimo [...] di un altro fratello del vescovo Berardo). Come ricordò egli stesso in un documento di qualche anno dopo, indirizzato al metropolita milanese Cassone Della Torre, il M. fu eletto all'unanimità, nonostante il "defectus ordinum et aetatis", da un corpo ...
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ORSEOLO, Orso
Giuseppe Gullino
ORSEOLO, Orso. – Nacque a Venezia, probabilmente nel 988, dal futuro doge Pietro II e da sua moglie Maria.
Il padre lo destinò alla carriera ecclesiastica nell’ambito [...] e diaconi. Poi, nel 1018 – era doge suo fratello Ottone – venne eletto patriarca di Grado, divenendo in tal modo metropolita della Chiesa veneziana, mentre nella sede torcellana subentrava un altro fratello, Vitale, di soli vent’anni.
Si rivelò una ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] apostolica fu contesa tra Innocenzo II e l'antipapa Anacleto II. Costui, subito dopo l'elezione, volendo legare a sé la metropoli lombarda ed il suo presule, pensò bene di cedere al desiderio dei Milanesi e di concedere ad A. il pallio che fu ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] finiranno per trasforinare questo privilegio, come dimostra anche la lettera di Cassiodoro, in una vera e propria funzione del metropolita milanese verso i poveri e verso tutti i cittadini nei momenti di crisi. La carestia che aveva spinto Cassiodoro ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...