CAPECE, Corrado
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana dei signori di Tramutola, secondo alcuni storici, o sorrentino, secondo altri, nacque nella prima metà del sec. XV.
Non più giovanissimo [...] napoletano Francesco Scannasorci.
Quale presule, convocò il 24 ag. 1470 un sinodo provinciale, nel corso del quale il metropolita, i vescovi suffraganei, ed il clero beneventano confermarono le costituzioni e gli statuti già pubblicati in passato dai ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] 28). Un indizio sugli ambienti intellettuali interessati alle opere di G. è forse rappresentato dalla lettera di Giorgio Bardanes, metropolita di Corfù, all'imperatore Federico II (A. Acconcia Longo, Per la storia di Corfù nel XIII secolo, in Rivista ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] le cui posizioni avrebbero fatto breccia nell'animo di prelati di larghe vedute come il cardinal Bessarione e il metropolita Isidoro di Kiev, non era ancora riuscita a superare l'intransigentismo della maggioranza dei greci, non disposti ad accettare ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] Roma nell'inverno 881, fors'anche in relazione all'eventuale successione di Ansperto. L'ultima lettera di Giovanni VIII al metropolita milanese (15 febbr. 881), lettera che porta il consenso apostolico per l'elezione a vescovo di Asti di Giuseppe, è ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] tensioni si verificarono perché il F. non poteva appoggiare i progetti con i quali Ladislao IV e il metropolita uniate intendevano promuovere un avvicinamento con gli ortodossi: Roma rigettava sia la prospettiva di un sinodo generale sia quella ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] favorevoli da parte di alcuni vescovi, ed erano state anche avviate trattative tra il vescovo M. Terleckyj e il metropolita di Kiev, P. Mohyla. Il D. doveva controllare questo processo di riavvicinamento e cercare di favorirne la soluzione. Tali ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] non risparmiando energie per muovere alla crociata i principi cristiani; al suo fianco, infaticabile, era il cardinale Bessarione, già metropolita di Nicea, ora legato a latere in Bologna e tutore degli orfani di Tommaso Palcologo. A Roma, dove erano ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] dall'autorità vescovile.
Il pontefice ebbe inoltre modo di intervenire con efficacia nelle vicende della sede di Aquileia-Grado. Il metropolita Fortunato, tra il 627 e il 628, aveva aderito alle posizioni tricapitoline ed era riparato a Cormons, in ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] Fozio ad abdicare e aveva fatto innalzare al suo posto il proprio fratello minore, Stefano. Il capo degli ignaziani, il metropolita Stiliano di Neocesarea, aveva allora scritto al pontefice romano Stefano V chiedendogli da un canto di confermare la ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] di un «negozio grave», ovvero sostituire con il favore del visir il patriarca Cirillo Lukaris con Cirillo Contaris, metropolita di Veria (Berea in Macedonia). Lukaris, sei volte patriarca dal 1612, «buon amico» degli anglicani (Krstic, 2011; Ghobrial ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...