Metropolita di Kiev (n. 1541 - m. 1613). Si adoperò per l'unione della Chiesa rutena dissidente con Roma, sottoscrivendone l'atto a Roma (1595) e a Brest-Litovsk (1596), e difendendola in seguito con fermezza. ...
Leggi Tutto
Metropolita nestoriano del sec. 8º. Scrisse di filosofia, ed è autore di un libro di diritto in pehlevico, che Timoteo I fece tradurre in siriaco, dal titolo Sui giudizî (῾Al dīnē). ...
Leggi Tutto
Patriarca ecumenico ortodosso (Giannina 1886 - Costantinopoli 1972). Metropolita di Corfù (1923), arcivescovo e primate per l'America della Chiesa greco-ortodossa con sede a New York (1937), arcivescovo [...] di Costantinopoli (1948). Ottenne l'ingresso di quasi tutte le chiese ortodosse nel Consiglio ecumenico delle Chiese, d'iniziativa protestante. Accolse con favore l'apertura verso un "colloquio" fra la ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico russo (Arsamas, Nižnij Novgorod, 1867 - Mosca 1944). Metropolita di Vladimir (1917), quindi (sino al 1924) di Nižnij Novgorod; alla morte del patriarca Tichon (1925) gli succedette come vicario [...] del trono patriarcale. Metropolita di Mosca (1934), luogotenente del patriarca (1937), nel 1943, col consenso di Stalin, fu eletto patriarca. S. riuscì a stabilire un modus vivendi col regime comunista, distinguendosi durante la seconda guerra ...
Leggi Tutto
Poeta, retore e teologo bizantino (seconda metà sec. 10º), metropolita di Melitene, poi ritiratosi a vita monastica. Compose inni sacri, il poemetto Il Paradiso (᾿Ο Παράδεισος), poesie ed epigrammi anche [...] riguardanti persone e avvenimenti della sua epoca ...
Leggi Tutto
Scrittore siro nestoriano (n. 975 - m. dopo il 1049); metropolita di Nisibi, è autore di una Cronografia, stesa in siriaco e in arabo e divisa in due parti: la prima è una storia fino al 1018 scritta secondo [...] la Cronaca di Eusebio, la seconda un trattato di cronologia. Compilò pure un vocabolario siriaco-arabo e una grammatica siriaca ...
Leggi Tutto
PIETRO Crisologo, santo
Francesca Fiori
PIETRO Crisologo, santo. – Primo metropolita dell’Emilia, attestato nei decenni centrali del V secolo; venne così denominato a partire dal IX secolo per la raffinata [...] eloquenza (da chrisòs «oro» e lògos «parola»).
Il Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis di Andrea Agnello (IX secolo), la più antica fonte a nostra disposizione per la biografia di Pietro Crisologo, ...
Leggi Tutto
Teologo bizantino (n. Patrasso 850 circa - m. dopo il 933); metropolita (907) di Cesarea di Cappadocia, avverso, come Nicola il Mistico, alle quarte nozze dell'imperatore Leone VI il Sapiente, avversò [...] poi il ritorno di Nicola al patriarcato (912), onde fu espulso dalla sede, che riebbe alla riconciliazione tra i seguaci dei due patriarchi rivali Eutimio e Nicola (921). Fu amico di Romano Lecapeno, sicché ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1596 - m. 1645) del boiaro Fëdor Nikitič Romanov, divenuto metropolita di Rostov col nome di Filarete, fu proclamato zar nel febbr. 1613, dopo che Mosca era stata liberata dai Polacchi. Quando [...] nel 1619 Filarete tornò dalla prigionia polacca e fu fatto patriarca, M. governò insieme a lui. Notevole fu l'opera dei due Romanov nel consolidamento dello stato. Conclusa (1617) a Stolbovo la pace con ...
Leggi Tutto
metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...