FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] all'elezione dell'arcivescovo di Milano: si dovevano in particolare indagare le precedenti modalità seguite nella scelta del metropolita, stabilendo le consuetudini locali circa il ruolo ed i diritti degli ecclesiastici della diocesi. Il 29 ottobre ...
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Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] Croazia a sottostare all'arcivescovo Giovanni di Spalato, cui egli stesso aveva conferito il pallio, segno del suo potere di metropolita; intimava inoltre a tutti i vescovi, e in particolare a quelli dell'isola di Lussino, di Arba, di Ragusa, di ...
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FRANCI, Antonio Maria
Carlo Fantappiè
Nacque a Batignano, nella diocesi di Grosseto, il 12 luglio 1705 da Francesco e Petra Mucciarelli, in una famiglia di origine corsa. Fu educato a Siena, dove il [...] dei vescovi toscani del 1787 fu ispirato a principî decisamente filocuriali e a una linea di pieno sostegno al metropolita, l'arcivescovo di Siena T. Borghesi. Per concertare un'azione congiunta non mancarono i collegamenti con l'arcivescovo di ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] e che è stata pubblicata da tutti i giornali: rappresenta il Papa, il primate anglicano John Carey e il metropolita ortodosso Athanasios inginocchiati sulla soglia della porta che hanno appena aperto, spingendola a sei mani. Nell'omelia il Papa ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] si potria far cosa buona se prima" Borromeo "non havesse finito la sua visita apostolica.
Supplica, perciò, accoratamente il metropolita "a dar fine a questo negotio, stando tutta questa diocesi sospesa, non potendo io fare cosa alcuna [evidente che ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] vi si trovava ancora nel 1549, data di una lettera del D. al patriarca ecumenico Dionigi II nella quale si parla del metropolita di Cesarea Metrofane (Londra, British Library, Harley 5654), che si recò a Venezia appunto in quell'anno.
Nel 1550 il D ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] normali rapporti diplomatici con la Russia: il C. comunque l'assolse onorevolmente. Ebbe un lungo colloquio con il metropolita di Mosca Filarete Drozdov e, di passaggio a Varsavia, fu oggetto di calorose manifestazioni da parte dei cattolici ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] quello di Haifa, che per l'intero periodo delle crociate restò sempre vacante e fu amministrato dallo stesso metropolita, ora appartenevano due sedi suffraganee. Nazareth si dovette accontentare del vescovato di Tiberiade fondato nel 1109 come unica ...
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DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] Chiesa di Bari. La donazione insolitamente ampia indica come Costanza tenesse particolarmente a garantirsi la fedeltà del metropolita della maggiore provincia ecclesiastica pugliese.
La condotta di D. corrispose a queste aspettative. Nel gennaio del ...
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DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] avanzata nell'agosto del 1361 dal governo della Serenissima di affidargli il patriarcato di Gerusalemme; la sua nomina alla sede metropolita di Grado (5 nov. 1361) contro la candidatura di Giovanni Loredan, primicerio di S. Marco, e di Paolo Loredan ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...