Ecclesiastico ortodosso russo, nato a Mosca il 27 ottobre 1877. Dottore in teologia nel seminario ortodosso di Mosca (1899), fu ordinato prete nel 1903. Creato vescovo nel 1913, fu successivamente arcivescovo [...] di Novgorod (1932), metropolita di Leningrado (1933), e quindi delle sedi riunite di Leningrado e Novgorod nel 1943. Durante l'assedio di Leningrado rimase nella sua sede contribuendo notevolmente a rafforzare lo spirito della resistenza. Dopo la ...
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Ecclesiastico maliano (n. Ségou 1943). Ordinato sacerdote nel 1971, laureato in Sacra scrittura all’Istituto biblico di Roma, è stato vescovo titolare di Accia dal 1988 al 1994 e vescovo di Mopti dal 1994 [...] al 1998. Nominato nel 1998 Arcivescovo metropolita di Bamako, nel 2017 è stato creato cardinale da Papa Francesco. ...
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Prelato (n. forse presso Liegi 1099 circa - m. Milano 1158): margravio di Brandeburgo e fratello di Alberto l'Orso, discepolo di s. Norberto, divenne nel 1129 vescovo di Havelberg (Brandeburgo); a Costantinopoli [...] (inviatovi da Lotario II) ebbe con Niceta metropolita di Nicomedia discussioni (1135-36) da lui messe in iscritto per invito di Eugenio III (Dialogorum libri tres, 1149-50, sua opera principale); e a Tessalonica (1154-55), con Basilio di Acrida. Nel ...
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Pensatore e teologo russo (1833-1911), appartenente alla corrente slavofila, tenne viva l'aspirazione a diffondere l'"ortodossia" nell'Europa occidentale. Famoso un suo scritto polemico sull'infallibilità [...] del papa (1889) e le due polemiche con V. S. Solov´ëv e col metropolita Sergio. ...
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Ecclesiastico spagnolo naturalizzato cileno (n. Artaiz 1945). Ordinato sacerdote nel 1968, dopo aver compiuto gli studi filosofici e teologici, ha ottenuto la licenza in Psicologia presso l’Università [...] di Barcellona. Nominato vescovo di Copiapó nel 2014, nel 2019 è stato promosso Arcivescovo metropolita di Santiago del Cile. Nel 2020 è stato creato cardinale da Papa Francesco e nominato membro della Pontificia commissione per l'America Latina. ...
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Ecclesiastico spagnolo (n. Cretas 1946). Ordinato sacerdote nel 1971, ha frequentato i centri di formazione dei Padri Bianchi a Lovanio e Gerusalemme. Missionario in Africa per un anno, dal 1996 è stato [...] vescovo in varie diocesi della Spagna per un ventennio. Nominato nel 2015 Arcivescovo metropolita di Barcellona, nel 2017 è stato creato cardinale da Papa Francesco. ...
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Teologo e polemista (n. Costantinopoli - m. ivi tra il 1216 e il 1222). Diacono di Santa Sofia, alla morte del fratello Giovanni ne continuò la resistenza contro la gerarchia latina, finché, costretto [...] a passare in Asia Minore, fu referendario del patriarca di Nicea (1208) e poi metropolita di Efeso (verso il 1212). Dei suoi scritti ci rimangono un elogio funebre del fratello Giovanni (pubbl. 1907), alcune lettere e operette polemiche contro i ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] anni prima da papa Benedetto VII al metropolita Sergio di Damasco, suo primo abate, seguiva la regola benedettina ma accoglieva anche monaci basiliani, ed era un'istituzione prestigiosa all'interno dell'Urbe, nonché punto di incontro tra l'Occidente ...
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Nome di santi e di beati:
1. Bonifacio, santo. Martire (probabilmente sec. 4º, a Tarso); le sue reliquie furono portate, tra il sec. 6º e il 7º, a Roma, dov'ebbe sull'Aventino una chiesa, che, nel sec. [...] 10º, ceduta da Benedetto VII al metropolita Sergio per fondarvi un monastero, assunse anche il nome di S. Alessio, che poi prevalse. Con la venuta delle reliquie, fu anche rimaneggiata la Passione orientale del martire (B. viveva in peccato con la ...
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Nome di patriarchi di Costantinopoli: 1. A. I, vescovo di Trebisonda (circa 533), patriarca (giugno 535) per il favore di Teodora, venne condannato, come monofisita, da un concilio presieduto da papa Agapito [...] Lùkaris. 3. A. VI Ioannides (is. di Kutali, Mar di Marmara, 1790 circa - Kandilli, sul Bosforo, 1878), monaco all'Àthos, metropolita di Seres (dic. 1829), di Brussa (1833) e di Efeso (1837), patriarca (dic. 1845-ott. 1848: deposto; sett. 1852-sett ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...