Andro
M. Acheimastou Potamianou
(gr. ῎Ανδϱοσ; lat. Andrus)
Isola del mar Egeo meridionale, seconda per estensione dell'arcipelago delle Cicladi. Posta a ridosso dello stretto di Kafereús, ove passava [...] ed è attestata ad A. una sede della dogana imperiale. Il vescovado di A. fino al sec. 9° fu sottoposto al metropolita di Rodi e passò poi sotto la giurisdizione di quello di Atene.
Il sito dell'omonima antica capitale coincide con l'attuale cittadina ...
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NIKOMACHOS (Νικόμαχος)
A. Bisi
2°. - Scultore greco, verosimilmente bronzista ateniese, attivo nella città intorno alla metà del IV sec. a. C. Il suo nome appare, sempre privo della paternità e della [...] dall'Acropoli, reca niente altro che la firma dell'artista. La seconda, trovata murata verticalmente in alto nella piccola chiesa metropolita, è su una base di un tripode in marmo pentelico che sembra esser stata reimpiegata, giacché reca due dediche ...
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Amman
P. Cuneo
‛Ammān (ebraico Rabbath Ammon; gr. Φιλαδέλϕεια)
Capitale dal 1922 del regno hashemita di Giordania. 'A. è sita nel Wādī 'Ammān, corrispondente a una parte della biblica regione di Moab [...] dall'antica acropoli della città nabatea, ellenistica e romana (Avi-Yonah, 1965).
Divenuta sede episcopale bizantina dipendente dal metropolita di Bosra, la città fu presa dai Sasanidi nel 612; nel 635, non molto tempo dopo la riscossa di ...
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SCUPI (Σκούποι)
G. Novak
Municipio romano, 5 km a N dell'odierna Skopje in Macedonia (Iugoslavia), prima abitato dei Peoni, poi degli Illiri, divenne all'epoca romana un centro importante per amministrare [...] la denominazione Colonia Flavia Aelia Scupi. Nel IV sec. d. C. S. è sede del vescovo e poi del metropolita. Nel 518 un grande terremoto aveva danneggiato ventiquattro castelli in Dardania, distruggendo completamente anche Scupi. Numerosi resti degli ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] Panaghia Peribleptos, noto dalle fonti anche come monastero di Kyr Isaak, dal nome monastico del suo fondatore Giacobbe, che fu metropolita di S. fra il 1295 e il 1315. Scarsi resti di affreschi testimoniano l'alto livello raggiunto dalla pittura a ...
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Anfipoli
C. Bakirtzis
(gr. 'ΑμϕίπολιϚ)
Antica città greca della Macedonia, posta sulla sponda orientale del fiume Struma non lontano dal mare. Prima della colonizzazione degli Ateniesi (437 a.C.) il [...] . Importante centro in epoca paleocristiana, la città fu sede episcopale, dal sec. 4° al 692, sotto la giurisdizione del metropolita di Tessalonica.
A partire dalla fine del sec. 7° le incursioni slave dovettero causare molte distruzioni, anche se al ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] costruita sulle rovine di una grande basilica a cinque navate (122 x 53 m), che probabilmente era stata la prima sede del metropolita di T. Dal punto di vista tipologico, essa appartiene al gruppo delle chiese con cupola e navate, cioè a una forma di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica: Colonia
Rossana Martorelli
Colonia
Nella Tarda Antichità C. mantiene l’urbanistica del castrum romano: si [...] veri mutamenti dell’assetto urbano si verificano con i Carolingi; la città, che dall’VIII secolo è confermata sede metropolita ed è centro di una fiorente attività mercantile, diventa un borgo murato (Kolnaburg): il quartiere commerciale sviluppatosi ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] potrebbero avere operato nella città del vescovo Agnello o direttamente a P., la cui Chiesa allora dipendeva dalla sede metropolita ravennate. Durante la fase bizantina P. dovette costituire un importante centro, come testimonia il suo appellativo di ...
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DURAZZO
M. Korkuti
(gr. ᾽ΕπίδαμνοϚ, Δυϱϱάχιον; lat. Dyrrachium; albanese Durrës)
Città e porto sull'Adriatico, situata nell'Albania centrale, all'estremità meridionale della dorsale dei monti di D., [...] ritengono che si tratti di una Madonna in vesti imperiali del 6°-7° secolo.Nel sobborgo di Arapait, residenza estiva del metropolita, è stata scoperta una grande basilica a tre navate e tre absidi, preceduta da un quadriportico. In una delle navate ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...