BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] del retroterra di Budua, facendo ricorso a Francesco Morosini, podestà di Cattaro, per superare l'opposizione del metropolita di Peć, cui venne impedita la riscossione delle decime che tradizionalmente gli spettavano. Ma presto gli intrighi dello ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] sia rimasto da allora per sempre a Roma: notizia che però contrasta con le stesse parole dell'A., secondo le quali egli rimase nella metropolia di Kiev per "interi 20 anni". I primi segni della dimora stabile dell'A. a Roma si hanno solo dopo il 1613 ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] dell'estate G. riuscì a rifugiarsi presso il principe Pandolfo di Capua, su richiesta del quale innalzò Capua a metropoli ecclesiastica e nominò arcivescovo il fratello di Pandolfo, Giovanni. Insieme con il principe, radunò un esercito per sedare la ...
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COUSCONARI, Germano
Vittorio Peri
Nato verso il secondo decennio del XVI sec., a Cipro, fu monaco basiliano nel periodo finale della dominazione veneta e visse per circa trent'anni nel monastero di [...] cretese, che ne aveva una buona considerazione secondo quanto si legge in una sua lettera di raccomandazione al metropolita di Filadelfia Gabriele Seviros, residente in Venezia, allorché il vescovo di Lencore, essendo divenuto sempre più sospetto al ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] e francese. Di lì a qualche tempo (7 luglio), scontata la deposizione di G., il papa avrebbe concesso al metropolita Giovanni di Ravenna la facoltà di spogliare dell'indebito titolo arcivescovile la sede piacentina e ricollocarla sotto la legittima ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] il provvedimento, il giorno stesso della propria incoronazione (il 22 febbr. 1775), conferendo all'E. il pallio di metropolita: cosicché egli il 14 maggio 1775 poté finalmente prendere possesso della diocesi, che per oltre un anno era stata ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] sconcerto e preoccupazione a Roma. Il patriarcato di Costantinopoli era stato conteso per anni tra il Lucaris, Cirillo Contari, metropolita di Berea e lo stesso Patelerio, i quali negli ultimi anni si erano alternati sul seggio patriarcale, con veri ...
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BERNARDO
Clara Gennaro
Alla fine del sec. XII ressero la sede di Ragusa due arcivescovi, entrambi dal nome di Bernardo, che furono quasi sempre identificati, mentre l'episcopato dell'uno si distanzia [...] la propria sede come suffraganea della Chiesa di Ragusa, e di riconoscere in B., presule di quest'ultima, il proprio metropolita. Il vescovo B., insieme con le autorità cittadine, il 3 febbr. 1190 dettò le disposizioni agli abitanti di Ragusa circa ...
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Regione costiera dell’India, nel Deccan sud-occidentale, che si allunga per circa 400 km tra la pianura litoranea (orlata di lagune) e il versante O dei monti Ghati Occidentali (con ampie foreste equatoriali). [...] e una ventina di vescovi. Una parte dei malankaresi, dopo alterne vicende, nel 1909 costituì una comunità indipendente sotto un proprio metropolita o katholikòs. Parte di questa comunità nel 1930 si unì a Roma dando luogo a una Chiesa cattolica siro ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] ottenne la tacita approvazione di una nota che, al termine di sei mesi di rifiuti, attribuiva l’investitura canonica al metropolita: ma il papa si ricredette ben presto. Il concilio nazionale dei vescovi dell’Impero si aprì a Notre-Dame di Parigi ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...