GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] tra Roma e Bisanzio durante il secondo patriarcato di Fozio) è contenuta una lettera di G. a Stiliano Mapa, metropolita di Neocesarea, e agli altri capi del partito degli antifoziani intransigenti. Nella lettera - che all'interno della raccolta è ...
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Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] marzo, accettarono di firmare; quello di Aulona dichiarò che avrebbe seguito le decisioni che avrebbe preso il suo metropolita; mentre il presule di Tessalonica, Doroteo, promise - ma solo dopo molte discussioni - di sottoscrivere il documento quando ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] D., fu risolta anche la sanguinosa discordia tra i Parmensi e gli abitanti di Borgo San Donnino.
Nel 1310 il metropolita di Ravenna convocò i vescovi suffraganei, tra cui il D., al concilio provinciale in preparazione all'assise ecumenica di Vienne ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] era stata chiesta a F. IV dal suo vicario nella Gallia meridionale, il vescovo Cesario d'Arles, il quale, come metropolita, aveva riunito e presieduto il concilio provinciale del 524. Egli si era rivolto al papa nel 527 quando il concilio provinciale ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] un succedersi di disposizioni di tono giuridico una serie di decreti che concernono i diritti dei metropoliti ("all'insaputa del vescovo metropolita nessuno osi procedere ad ordinazioni": ep. 2, 1, 3), le ordinazioni clericali, l'esigenza che nelle ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] il permesso dai rispettivi superiori ecclesiastici. Con altra lettera in pari data il papa ridiede a Reparato il rango di metropolita, e come tale lo incaricò di portare a conoscenza di tutto l'episcopato africano quanto la "Sedis Apostolicae ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] : Ph. Jaffè-P. Ewald, Regesta pontif. Rom., I, Lipsiae 1885, pp. 241 s.; II, ibid. 1888, p. 699. Sulla figura del metropolita di Toledo e sui suoi rapporti con B. II, Felicis Toletani episcopi Vita S. Iuliani Toletani episcopi, in Migne, ibid., coll ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] il consenso alle nozze ma, nel viaggio di ritorno, fu accompagnato da un ambasciatore bizantino, Leone, il futuro metropolita di Synada, che doveva rendersi conto della situazione in Occidente e riferirne al suo imperatore.
Quando G. e Leone ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] Nello stesso anno G. consacrò Pietro vescovo di Ravenna e gli concesse il pallio, segno della dignità dei metropoliti in comunione con Roma. Questa consacrazione mostra anche l'atteggiamento favorevole del papa nei confronti dell'Impero bizantino; l ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] , il papa eresse in arcidiocesi la diocesi di Genova (19-20 marzo 1133), riducendo così notevolmente il territorio sottoposto al metropolita milanese. Anche Pisa, l'"urbs fidelis", che dal 1135 era in guerra con il re di Sicilia, nel 1138 vide ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...