FERRUCCI, Simone
Sandro Bellesi
Figlio di Nanni di Sandro e di Ciulla, nacque a Fiesole (Firenze) nel 1402(Fabriczy, 1908). Dalla portata al Catasto fiorentino del 1427apprendiamo che era sposato con [...] 's David, Pittsburgh 1967, pp. 23, 40, 45; G. Brunetti, L'Angelo del MetropolitanMuseum di New York e qualche contributo nuovo a Piero Tedesco, in MetropolitanMuseum Journal, VI (1972), p. 163; Id., Una piccola questione di Orsanmichele, in ...
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MANARA, Baldassarre
Maura Picciau
Sono scarse le notizie biografiche pervenute su questo pittore ceramografo, attivo a Faenza nella prima metà del XVI secolo, figlio maggiore di Giuliano di Baldassarre, [...] interesse, per l'alta qualità formale e per la rarità del cimelio, riveste la tazza da parto con coperchio oggi al MetropolitanMuseum di New York, ma già facente parte della collezione di Alfred Pringsheim, che fu battuta all'asta a Londra nel 1939 ...
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GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] ora sul mercato antiquario, e quello, perduto, con il busto di Giuseppe Garibaldi. Un cammeo con Amore è a New York (MetropolitanMuseum of arts, Milton Weil Collection), mentre un cospicuo gruppo di opere e di pietre semilavorate è a Roma presso il ...
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TITYOS (Τιτυός, Τίτυος)
E. Paribeni
Sin dalla Nèkyia omerica (Od., xi, 575 ss.) T. appare incluso nel numero dei grandi peccatori puniti. Di statura gigantesca- il corpo disteso misura nove pletri- (un [...] morte, abbattuto dalle frecce di Apollo, o lo stato di eterna, immobile punizione nello Hades. Nel cratere del MetropolitanMuseum di New York, attribuito al Pittore della Nekyia troviamo infatti, accanto ai malinconici abitatori dell'Oltretomba, T ...
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LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] del L., sul bellissimo calamaio con i dragoni alternati a figure di arpie e le tre Grazie, datato 1599 (New York, MetropolitanMuseum). Nel 1600 il L. firmò e datò anche il Busto d'uomo della Walker Art Gallery di Liverpool, che tanto sembra debitore ...
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FEI, Giovanni
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Non si conoscono gli estremi biografici dei F., figlio di Tano, pittore documentato a Firenze dal 1384, anno in cui risulta iscritto all'arte dei medici e degli speziali. Una serie [...] , in Boll. d'arte, XLIX (1964), pp. 49 s.;Id., Italian paintings. A catalogue of the collection of the The MetropolitanMuseum of art, New York 1971, pp. 49-52;M. Boskovits, Pittura fiorentina alla vikilia del Rinascimento 1370-1400, Firenze 1975, pp ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE (v. vol. IV, p. 235)
M. C. Betrò
La più famosa delle divinità egiziane è attestata relativamente tardi: la presenza del nome della dea nell'onomastica delle prime [...] puramente casuali, come attesta una stele, ora al MetropolitanMuseum di New York, trovata in una tomba di Kom il tipico urlo modulato (cfr. la statuetta lignea del Pelizaeus Museum di Hildesheim, inv. 1584, XXVI dinastia); per quanto riguarda ...
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MARTINELLI, Drusiano
Teresa Megale
Nacque a Marcaria, presso Mantova, probabilmente verso la metà del Cinquecento da Francesco e da una Lucia di cui non è noto il cognome. Ebbe due fratelli, Tristano [...] 1934, I, pp. 83, 276 s.; II, p. 356; C. Sterling, Early paintings of the commedia dell’arte in France, in The MetropolitanMuseum of art bulletin, n.s., II (1943), pp. 11-32; F. Taviani - M. Schino, Il segreto della commedia dell’arte. La memoria ...
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CORNELIUS, Publius
A. Stenico
È uno dei fabbricanti di ceramica aretina più documentati e meglio noti, anche se la sua produzione non è ancora studiata sistematicamente. Anche gli scavi e i ritrovamenti [...] s. M. 1933, p. 39 ss. e passim; Chr. Alexander, C. V. A. - U. S. A., fasc. 9, The MetropolitanMuseum of Art, fasc. i, Arretine Relief Ware, Cambridge Ma. 1943, p. 22 ss.; H. Drangedorff-C. Watzinger, Arretinische Reliefkeramik, Reutlingen 1948, p ...
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FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] del F. si trovino anche in collezioni europee, ma sono ancora da identificare.
Fonti e Bibl.: Catalogue of the paintings in the MetropolitanMuseum of art, New York 1905, pp. 50 s.; C. E. Fairman, Art and artists of the Capitol of the United States ...
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paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...