Pittore e incisore (Leida 1606 - Amsterdam 1669). Figlio del mugnaio Harmen Gerritszoon van Rijn, penultimo di nove figli, R. fu mandato nel 1615 alla scuola latina di Leida, ma, dopo aver passato le prove [...] . Il quarto decennio, che pure si apre con un'opera straordinaria come la cosiddetta Ronda di notte (1642, Amsterdam, anni l'Aristotele con il busto di Omero (1653, New York, Metropolitan museum of art), la Giovane che si bagna in un ruscello (1655 ...
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Pittore e scultore (Malaga 1881 - Mougins, Alpi Marittime, 1973). Tra i protagonisti assoluti dell'arte del Novecento, ha rappresentato uno snodo cruciale tra la tradizione ottocentesca e l'arte contemporanea.
Vita [...] Il Ritratto di Gertrude Stein (1906, New York, Metropolitan Museum) prelude nella semplificazione e nella saldezza delle fu aperto a Barcellona il Museo Picasso, con dipinti, sculture e opere grafiche picassiane donate da J. Sabartés. Nel 1970 P., in ...
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Pittore (Fuente de Cantos, Badajoz, 1598 - Madrid 1664). Fu l'artista che meglio seppe rappresentare la religiosità controriformista della Chiesa spagnola del 17° secolo. Profondamente religioso, Z. rimase [...] di commissioni da istituti religiosi del Nuovo Mondo) e nelle ultime opere si nota uno sforzo di avvicinarsi ai modi di Murillo (Sacra quotidiana (Maria bambina, 1631 circa, New York, Metropolitan Museum, e San Pietroburgo, Ermitage).
Il figlio Juan ...
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Pittore (Delft 1632 - ivi 1675). Sono molte scarse le notizie sulla sua vita, e limitato il numero delle opere sicure (meno di quaranta dipinti, e solo tre datati con certezza: S. Prassede, 1655, coll. [...] suocera di V. possedeva una collezione) e dalle opere di O. Gentileschi; significativo appare inoltre l'influsso dell Così l'Allegoria della Fede (1671-74, New York, Metropolitan museum of art) risponde all'immagine della Fede trasmessa dall' ...
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Soprannome del pittore Tommaso di Ser Giovanni Cassai (S. Giovanni Valdarno 1401 - Roma 1428). Fin dal Quattrocento fu accostato a Filippo Brunelleschi e a Donatello, anche se più giovane di essi d'una [...] dei medici e speziali) e considerato dalla critica la sua prima opera. Il grande affresco in terra verde dipinto da M. nel polittico pisano è una Madonna dell'umiltà (New York, Metropolitan museum of art). Sull'ultima attività romana di M. accanto ...
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Pittore (Ferrara 1430 circa - ivi 1495), uno dei principali esponenti della scuola ferrarese. Nella sua pittura confluirono gli apporti della scuola di F. Squarcione, di Mantegna e della pittura nordica, [...] Eleonora d'Aragona) e di scultore, mentre sono pochi i suoi dipinti sicuramente datati. Tra le opere giovanili, il Ritratto di giovane (New York, Metropolitan Museum) e la Madonna con il Bambino dormiente (Washington, National gallery of art), dove è ...
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Pittore (Parigi 1859 - ivi 1891). Artista profondamente interessato allo studio dei problemi teorici legati alla ricerca visiva e formale, S. sviluppò la tecnica detta poi pointillisme (puntinismo). Tra [...] tavolozza) e lo portò a uno studio più accurato dell'opera e della teoria di Delacroix, dalle quali trasse il motivo Foundation) e La parata del circo (1887-88; New York, Metropolitan Museum); nella prima è affrontato il classico tema del nudo in un ...
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Grèco, Il (sp. El Greco). - Soprannome con cui è conosciuto Domìnikos Theotokòpulos, pittore cretese trapiantato in Spagna (Creta 1541 - Toledo 1614). Discepolo di Tiziano, subì l'influsso del Tintoretto, [...] di Toledo (Toledo, museo del Greco); il ritratto dell'inquisitore Niño de Guevara (1600-1601, New York, Metropolitan Museum). Fra le ultime opere si segnalano il "retablo" dell'ospedale della Carità (1603, Illescas) e il S. Bernardino (Toledo, museo ...
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Pittore (Seligenstadt, Assia, 1435 circa - Bruges 1494). Non sappiamo dove egli sia stato prima di stabilirsi a Bruges (1465); ma probabilmente fu a Colonia, dove poté conoscere S. Lochner, e a Bruxelles, [...] figure di Maarten van Nieuwenhove e la Vergine col Bambino (1487). Queste e molte altre opere di M. (Louvre; Firenze, Uffizi; New York, Metropolitan Museum; Bruxelles, Musées royaux des beaux-arts; ecc.) mostrano una felice sintesi dei valori dell ...
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Pittore (Nettuno 1599 - Roma 1661). Allievo, prima a Roma, poi a Bologna, di F. Albani, si stabilì a Roma dal 1621. Le prime opere, tra cui la Visione di s. Isidoro (1622, S. Isidoro), risentono ancora [...] . Nel 1635-36 S. fu in Italia settentrionale, dove studiò le opere di Correggio, di Tiziano e dei Carracci; del 1639-49 sono le (Ritratto allegorico del cantante Marcantonio Pasqualini, New York, Metropolitan museum of art). L'influenza di S., che si ...
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sublagunare
s. f. e agg. Metropolitana il cui tracciato si sviluppa sotto la laguna di Venezia; che corre sotto una laguna, con particolare riferimento alla laguna di Venezia. ◆ Otto chilometri di specchi d’acqua percorsi da una moderna metropolitana...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...