Pittore (Parigi 1606 - ivi 1656). Figlio di Étienne (Parigi 1583 circa - ivi 1643 circa), che era stato pittore in Polonia, fu assai presto avviato allo studio della prospettiva e dell'architettura. Nel [...] seguito, influenzato da N. Poussin, si volse verso il classicismo. Fra le sue opere: Allegorie delle arti (1648, in parte a Londra, National Gallery, e in parte a New York, Metropolitan Museum); Mercurio e le Ninfe (1649, San Pietroburgo, Ermitage). ...
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KOONING, Willem de (App. III, i, p. 953)
Simona Ciofetta
Pittore statunitense di origine olandese, morto a New York il 19 marzo 1997. Personalità fondamentale dell'espressionismo astratto, de K. mantenne [...] di Parigi) alla grande retrospettiva di dipinti realizzati dal 1938 al 1986, organizzata dalla National Gallery di Washington, dal Metropolitan Museum di New York e dalla Tate Gallery di Londra (1994-95), infine alla mostra itinerante sulla sua ...
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Pittore americano, morto a New York il 13 gennaio 1956.
Bibl.: Museum of Modern Art, L. F., New York 1944; necrologi: H. Hess, in Burlington Magazine, IIC (1956), p. 131; in Art News, LIV (1956), p. 7; [...] L. F. and German romanticism, in Art in America, XLIV (1956), pp. 23-27; Memorial exh. at the Willard Gall. and Metropolitan Museum of art, ibid., pp. 56-57; Exhibition of watercolors painted between 1939-54 at Willard Gall., in Art News, LVII (1958 ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] teatro Massimo di Palermo, Palermo 1938, pp.42 s.; A. Lancellotti, Le voci d'oro, Roma 1942, pp.181-87; W.H. Seltsam, Metropolitan Opera Annals, New York 1947, ad Indicem;E. Gara, Caruso. Storia di un emigrante, Milano 1947, pp. 30, 45, 48, 59, 100 ...
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Chanel
– Griffe di moda francese creata nel 1910 da Gabrielle Chanel (Saumur 1883 - Parigi 1971). Oltre ad avere il vantaggio di essere la migliore icona del suo stile, C. ebbe un’abilità straordinaria [...] , lo stilista tedesco dal 1982 direttore artistico della griffe, ha lasciato invariato il segno inconfondibile dello stile C. pur apportando continue innovazioni. Nel 2005 il Metropolitan museum di New York ha dedicato a C. una grande retrospettiva. ...
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Creatore di moda francese (Orano 1936 - Parigi 2008). Assistente di Ch. Dior nel 1954, ne divenne alla sua morte (1957) il successore. Nel 1961, insieme al socio P. Bergé, creò una casa di moda con il [...] 1966, ha lanciato una linea di prêt-à-porter: Y.S.L. Rive gauche. Al suo talento sono state dedicate diverse mostre (Metropolitan museum of art di New York, 1983; Musée des arts de la mode di Parigi, 1986, ecc.). Nel 2000 il controllo della maison ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] tesoro di San Marco, 1971, pp. 7-8). Essa mostra strette analogie con un piatto in cristallo di rocca ora a New York (Metropolitan Mus. of Art), di produzione romana o africana, databile al sec. 5°, che pure dovette servire come parte di una l. (Age ...
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BIONDI, Ernesto
Giorgio Di Genova
Nacque a Morolo (Frosinone) da Angelo e Eugenia Pistolesi il 30 genn. 1854. Dimostrate buone attitudini all'arte, nel maggio del 1870, ancora semianalfabeta, venne [...] fu da lì inviata a Buffalo (New York) alla Esposizione Panamericana, dove l'artista sperava di trovare compratori. Il direttore del Metropolitan Museum di New York, il generale L. Palma di Cesnola, gli propose di esporla a New York, ma l'opera venne ...
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ACRISIO (᾿Ακρίσιος)
Mitico re di Argo. Scacciò dapprima il fratello Preto, poi si accordò con lui dividendo il regno e dandogli il dominio su Tirinto, tenendo per sé Argo. Sposò Euridice da cui ebbe Danae; [...] e scettro appare dinanzi all'arca, dal coperchio ancora sollevato, nello stamnos a figure rosse del Pittore di Deepdene al Metropolitan Museum di New York.
Perseo tornato dopo varie vicende in patria, ucciderà con il disco A. in un agone ginnico ...
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Mezzosoprano e contralto statunitense (n. Bradford, Pennsylvania, 1934). Dotata di un'eccezionale estensione vocale e di una tecnica perfetta, ha alternato a ruoli di mezzosoprano quelli di soprano e perfino [...] J. Sutherland, interpretando tra gli altri Beatrice di Tenda (New York, 1961) e Norma (Londra, Covent Garden, 1967; New York, Metropolitan, 1970) di V. Bellini, Semiramide di G. Rossini (Boston, 1965). Dalla fine degli anni Sessanta, H. si è dedicata ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
wi-max
(Wimax), s. m. inv. Acronimo dell’ingl. World Interoperability for Microwave Access: tecnologia sperimentale di collegamento telematico a larga banda senza fili, che corrisponde allo standard IEEE (Institute of Electrical and Electronic...