PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] all’Opéra di Nizza, dove diede infine l’addio alle scene con La traviata. Tra dicembre 1891 e aprile 1892 era comparsa al Metropolitan di New York, da cui si congedò con La traviata, Martha, Lucia e Il barbiere di Siviglia. Il 20 gennaio 1893 era ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] Tra i musei nel mondo, oltre ai disegni del Museo Thorvaldsen, si ricorda un album di novanta disegni conservato al Metropolitan Museum di New York.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio storico del Vicariato, Parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, Stato delle ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] napoletano alcuni dipinti accomunati dalla fattura sontuosa, lo stile alto e l'impaginazione elegantemente teatrale: Ester e Assuero del Metropolitan Museum di New York; Corisca e il satiro, firmato, di collezione privata (ripr. ibid., n. 74, p. 397 ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] la corte imperiale, fece dono all'imperatore di un cammeo con Carlo, Filippo e Isabella d'Asburgo (New York, Metropolitan Museum) e ritrasse in medaglia monsignor de Granvelle, Ferdinando e Massimiliano d'Austria.
Per il prelato avrebbe fuso inoltre ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] modo, precedente il secondo viaggio di G. a Venezia. A questo medesimo periodo appartiene la Madonna con il Bambino del Metropolitan Museum di New York, che sposa, sul fondo oro, un tratto calligrafico di grande eleganza che evidenzia la vocazione ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] Domenico in marmo e segnalato da Cinelli (Bozze, 1677) in casa Tempi, poi Bargagli Petrucci (Pizzorusso, 1989) e, dal 2006, al Metropolitan Museum of art di New York.
Nel 1644 Domenico eseguì le due Acquasantiere sempre in marmo per la chiesa dei Ss ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] ; A. Barsanti, Una confraternita dimenticata, in Paradigma, II (1978), pp. 122, 124; J. Bean, 17th century Italian drawings in the Metropolitan Museum of art, New York 1979, pp. 142-148, nn. 182-188; E. Carli, La Pinacoteca di Volterra, Pisa 1980, n ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] des Beaux-Arts di 0rleans (Prosperi Valenti, 1973, fig. 22), al Museo di Sacramento in California (Vitzthum, 19701 n. 84) e al Metropolitan Museum di New York; non sono invece suoi i disegni a lui attribuiti nel Museo Wicar a Lilla, all'Albertina di ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] una più ammorbidita trattazione anatomica suggerisce una datazione al '90 circa per l'Ercole col leone di Nemea del Metropolitan Museum di New York. Il Marte (New York, già coll. Pierpont Morgan e Venezia, Museo Correr), d'ispirazione ammannatesca ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] ora in quell'ospedale.
Altre due opere difficilmente databili sono la pala con il San Sebastiano, da non molto entrata nel Metropolitan Museum di New York, piena di precorrimenti al Pollaiolo, e lo stupendo palvese in cuoio con David, della National ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
wi-max
(Wimax), s. m. inv. Acronimo dell’ingl. World Interoperability for Microwave Access: tecnologia sperimentale di collegamento telematico a larga banda senza fili, che corrisponde allo standard IEEE (Institute of Electrical and Electronic...