CAMPANINI, Italo
Clara Gabanizza
Fratello del direttore d'orchestra Cleofonte, nacque il 30 giugno 1845 a Parma da Francesco, fabbro ferraio, e da Anna Rosa Alessandri. Pur lavorando nell'officina del [...] all'estero e cantò nel 1872 al Drury Lane Theatre di Londra in Lucrezia Borgia e in Lucia di Lammermoor, e al Metropolitan di New York, scritturato fino al 1882, nel Faust, Aida, Trovatore, Lohengrin. Il 16 sett. 1882 allestì a sue spese al Regio ...
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DELLA PORTA, Fidia
Carrol Brentano
Figlio illegittimo dello scultore Guglielmo, fratello di Teodoro, ma di madre diversa (Bertolotti, 1881, I, p. 144), nacque a Roma dopo il 1538 se non aveva ancora [...] Bertolotti, 1881, II, p. 122).
L'unica opera nota del D. è una placchetta di bronzo (13 × 22 cm), conservata nel Metropolitan Museum di New York, firmata "Fidia". Si tratta di una rozza versione di un'opera del padre, Guglielmo, la Caduta dei giganti ...
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ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] teatri di Berlino, Vienna, Parigi, Montecarlo, New York, Filadelfia, Chicago, Buenos Aires, Montevideo, Avana. A New York, cantò al Metropolitan nella stagione 1895-1896 e al Manhattan negli anni dal 1906 al 1910; a Chicago, prese parte alle stagioni ...
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ALBANO, Salvatore
Maria Gambino
Scultore calabrese, nato ad Oppido Mamertina il 27 maggio 1839 (v. Brutiurn, cit. in bibl.). Di umili origini, esordì come intagliatore in legno. A diciannove anni andò [...] di Amore e Psiche. Al Salon di Parigi del 1878 ottenne la medaglia d'oro, esponendo la statua di Vanni Fucci (ora al Metropolitan Museum di New York). Alcune delle sue opere (per es. il Genio del ricordo) divennero popolari, ed egli ne esegui anche ...
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GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] ora sul mercato antiquario, e quello, perduto, con il busto di Giuseppe Garibaldi. Un cammeo con Amore è a New York (Metropolitan Museum of arts, Milton Weil Collection), mentre un cospicuo gruppo di opere e di pietre semilavorate è a Roma presso il ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] è un gruppo di opere segnate dall’influsso di Leonardo e da quello di Filippino: il S. Giovannino (New York, Metropolitan Museum of art), vicinissimo alla pala di Montevettolini; la Madonna col Bambino di Stoccolma (coll. reali) ispirata alla Madonna ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] con le ante di Marcellise sono quelle della Sacra Conversazione dipinta per il monastero di S. Leonardo in Monte, ora al Metropolitan Museum di New York. Non troppo lontana dagli anni delle ante dell'organo si dovrebbe collocare anche la tela, oggi a ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] illustrata, III (1970), pp. 35-38; F. Zeri - E.E. Gardner, Italian paintings. A catalogue of the collection of the Metropolitan Museum of art. Florentine school, New York 1971, pp. 37 s.; F. Gurrieri, Pittura murale nel S. Domenico di Prato, Prato ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] in Musica, X (1986), n. 43, pp. 24-26; Id., Il teatro d’opera in disco 1950-1977, Milano 1988, ad ind.; Annals of the Metropolitan Opera, I, a cura di G. Fitzgerald et al., New York 1989, p. 77; G. Landini, I ricordi di Claudia Pinza, in L’opera, VI ...
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GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] nella Traviata di Verdi. Da allora, per tre stagioni, la G. figurò contemporaneamente nelle due compagnie di Chicago e del Metropolitan di New York, poi solo nella seconda, fino alla stagione 1929-30. Di fatto in questi anni si esibì quasi ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
wi-max
(Wimax), s. m. inv. Acronimo dell’ingl. World Interoperability for Microwave Access: tecnologia sperimentale di collegamento telematico a larga banda senza fili, che corrisponde allo standard IEEE (Institute of Electrical and Electronic...