BIANCHI, Giuseppe (in arte Cremonini, Giuseppe)
Vittorio Frajese
Nacque a Cremona il 26 nov. 1866 da Giovanni, cappellaio, e da Carolina Seruggia. Sino all'età di circa diciotto anni esercitò l'arte [...] Dei della tetralogia wagneriana.
Scosso dalla morte della figlia Elsa, avvenuta nel 1898, dopo una breve apparizione al Teatro Metropolitan di New York nel 1901, fece ritorno a Cremona. Qui ottenne ancora, nell'aprile e nel novembre 1902, grandi ...
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PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] ), cantò Il trovatore alla Academy of Music di Philadelphia, poi La forza del destino, Il trovatore, Aida, Norma e Pagliacci al Metropolitan di New York. In luglio fu a Napoli all’Arena Flegrea per Il trovatore e Aida. In settembre e ottobre fu in ...
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GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] Uniti, dove cantò fino al 1914, esibendosi spesso con T. Ruffo, con il quale strinse una sincera amicizia.
Si esibì al Metropolitan Opera House di Filadelfia (Il barbiere di Siviglia, nov. 1912; Rigoletto di G. Verdi, 7 nov. 1913), al Ford Grand ...
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FABBRI, Guerrina (Eguerrina)
Paola Campi
Nacque a Ferrara il 21 giugno 1866 da Luigi e da Anna Cavallini. Compì studi di canto nella città natale con A. Mattioli dal 1881 al 1883 e in seguito si perfezionò [...] dell'opera italiana a New York; interpretò, tra gli'altri, il ruolo di Arsace nella Semiramide di Rossini al Metropolitan accanto ad Adelina Patti, con la quale condivise un grande successo. Durante questo periodo americano ebbe occasione di cantare ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] 1900 fu a Rio de Janeiro in Lohengrin. Cantò al teatro S.Carlos di Lisbona e al Covent Garden di Londra nel 1901 al Metropolitan di New York nelle stagioni 1901-02 e 1902-03, all'Opéra-Comique di Parigi nel 1904. Ebbe in repertorio L'Africana di G ...
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DE MACCHI, Maria
Alberto Iesuè
Nacque a Paruzzaro (prov. di Novara) il 15 sett. 1867 da Carlo e Giuseppina Sogno e fu allieva non di Augusta Boccabadati Francalucci - come riportato dal Celletti - in [...] , il 16 agosto, partecipò alla prima rappresentazione di Cecilia di G. Orefice. Cantò ancora al teatro Costanzi (1903-04), al Metropolitan di New York (1904-05) e all'Opera di San Francisco (1905). Il 23 maggio del 1906 tornò al teatro Comunale ...
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JAZZ (XVIII, p. 662)
Alberto PIRONTI
Una storia del j., data la parte che in questo genere di musica svolge l'improvvisazione, può essere fatta non sulle partiture musicali, ma sui dischi. E all'ingente [...] , Swing that music, New York 1936; W. Hobson, American j. music, New York 1939; R. Goffin, J. from the Congo to the Metropolitan, New York 1944; A. Caraceni, J., Milano 1945; H. Panassié, La véritable musique du j., Parigi 1946; M. Mezzrow e B. Wolfe ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] (teatro Costanzi), sempre con la stessa opera. Particolarmente caro gli fu il teatro S. Carlo di Napoli, che preferì al Metropolitan di New York, del quale disdisse una scrittura. A Napoli cantò tra il 1884 e il 1886, portando sulla scena Lucrezia ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] i maggiori teatri stranieri (una volta anche in Polonia), con particolare predilezione per quelli americani. Il debutto al Metropolitan Opera di New York, nella stagione 1891-92, fu segnato dall'interpretazione di Never ne Gli ugonotti (al ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] la direzione di Victor De Sabata.
Nel 1937 fu scritturata dal Covent Garden di Londra e nella stagione 193738 fu al Metropolitan di New York in cui, oltre ai già collaudati ruoli verdiani (Otello, Falstaff, Simon Boccanegra, Aida), apparve anche in ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
wi-max
(Wimax), s. m. inv. Acronimo dell’ingl. World Interoperability for Microwave Access: tecnologia sperimentale di collegamento telematico a larga banda senza fili, che corrisponde allo standard IEEE (Institute of Electrical and Electronic...