FLAGSTAD, Kirsten
Cantante, soprano, nata a Hamar (Norvegia) il 12 luglio 1895. Figlia di un direttore d'orchestra e di una pianista, iniziò gli studî musicali con i genitori, avendo poi come insegnanti [...] e Isotta, ottenendo un grande successo. Da allora la sua fama si diffuse in tutto il mondo musicale. Restò al Metropolitan sino al 1941 e cantò poi in molti degli altri principali teatri d'opera europei ed americani, affermandosi come una delle ...
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CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] 81, 136, 171, 195, 199, 255, 309, 393 R. De Rensis, Il cantore del popolo, Roma 1934, pp. 62, 83 W. Seltsam, Metropolitan Opera Annals, New York 1947, stagioni 1918-1922, ad Indicem G. Lauri Volpi, Voci parallele, Milano 1955, p. 150 Q. Eaton, Opera ...
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Quarta, Massimo. – Violinista italiano (n. Bournemouth 1965). Ha studiato a Roma. Tra i suoi insegnanti si annoverano B. Antonioni, S. Accardo, A. Shtern e P. Vernikov. Nel 1991 è stato il primo italiano, [...] in rinomate sale da concerto quali la Philharmonie di Berlino, la Salle Pleyel e il Théâtre du châtelet di Parigi, il Metropolitan art space di Tokyo. Si dedica inoltre alla direzione d’orchestra ed è docente presso il Conservatorio di Lugano. ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] , diresse anche L'Heure espagnole di M. Ravel e, notato dall'impresario G. Gatti Casazza, gli fu offerta una scrittura per il Metropolitan di New York, ove nel 1926 esordi con I Gioielli della Madonna di E. Wolf-Ferrari. Nello stesso periodo, amico e ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] , London 1938, p. 1476;G. E. Schiavo, Italian-American history, New York 1947, I, p. 313e passim;W. H. Seltsam, Metropolitan Opera Annals. A chronicle of artists and performances, New York 1947, ad Indicem;R. Celletti, D. G., in Enc. dello spett., IV ...
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Direttore d'orchestra austriaco (Graz 1894 - Salisburgo 1981); studiò a Vienna con E. Mandyczewski. Nel 1921 fu chiamato da B. Walter al teatro nazionale di Monaco, successivamente diresse i teatri d'opera [...] all'estero. Ricostruito il teatro dell'opera di Vienna, ne fu nominato direttore nel 1954; dal 1957 direttore del Metropolitan di New York. Assai apprezzato come interprete del repertorio tedesco, ha svolto una notevole attività concertistica e ha ...
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Musicista ceco naturalizzato svizzero (Býchory, Kolín, 1914 - Lucerna 1996), figlio di Jan. Ha studiato al conservatorio di Praga con O. Šín e P. Dědeček e nel 1934 ha esordito come direttore d'orchestra. [...] l'altro, l'Orchestra sinfonica di Chicago (1950-53), quelle del Covent Garden di Londra (1955-58) e del Metropolitan di New York (1972-74). Affermato interprete soprattutto del repertorio romantico tedesco, è anche autore di lavori teatrali, tra cui ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] con Lauri Volpi Lucia diLammermoor e Rigoletto. Finalmente nella stagione 1925-1926 il B. fu scritturato da G. Gatti Casazza al teatro Metropolitan di New York, dove rimase fino al 1932: debuttò l'11 nov. 1925 in Aida al fianco di E. Rethberg e G ...
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(App. III, I, p. 203)
Musicista statunitense, morto a New York il 23 gennaio 1981. Dal suo sodalizio con G. C. Menotti nacquero l'opera Vanessa, rappresentata per la prima volta a New York nel 1958, e [...] l'opera Antony and Cleopatra, nell'adattamento di F. Zeffirelli dall'omonima tragedia di Shakespeare, composta per il Metropolitan di New York dove fu rappresentata nel 1966.
Dottore honoris causa della Harvard University nel 1959, negli ultimi anni ...
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CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] Uniti, debuttando al teatro dell'Ippodromo di New York come Carmen nel 1935.
Nel 1936 cantò per la prima volta al Metropolitan nel ruolo di Amneris con Elisabeth Rethberg quale Aida; da allora interpretò più volte a New York il persopaggio della ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
wi-max
(Wimax), s. m. inv. Acronimo dell’ingl. World Interoperability for Microwave Access: tecnologia sperimentale di collegamento telematico a larga banda senza fili, che corrisponde allo standard IEEE (Institute of Electrical and Electronic...