GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] Uniti, dove cantò fino al 1914, esibendosi spesso con T. Ruffo, con il quale strinse una sincera amicizia.
Si esibì al Metropolitan Opera House di Filadelfia (Il barbiere di Siviglia, nov. 1912; Rigoletto di G. Verdi, 7 nov. 1913), al Ford Grand ...
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FABBRI, Guerrina (Eguerrina)
Paola Campi
Nacque a Ferrara il 21 giugno 1866 da Luigi e da Anna Cavallini. Compì studi di canto nella città natale con A. Mattioli dal 1881 al 1883 e in seguito si perfezionò [...] dell'opera italiana a New York; interpretò, tra gli'altri, il ruolo di Arsace nella Semiramide di Rossini al Metropolitan accanto ad Adelina Patti, con la quale condivise un grande successo. Durante questo periodo americano ebbe occasione di cantare ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] 1900 fu a Rio de Janeiro in Lohengrin. Cantò al teatro S.Carlos di Lisbona e al Covent Garden di Londra nel 1901 al Metropolitan di New York nelle stagioni 1901-02 e 1902-03, all'Opéra-Comique di Parigi nel 1904. Ebbe in repertorio L'Africana di G ...
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DE MACCHI, Maria
Alberto Iesuè
Nacque a Paruzzaro (prov. di Novara) il 15 sett. 1867 da Carlo e Giuseppina Sogno e fu allieva non di Augusta Boccabadati Francalucci - come riportato dal Celletti - in [...] , il 16 agosto, partecipò alla prima rappresentazione di Cecilia di G. Orefice. Cantò ancora al teatro Costanzi (1903-04), al Metropolitan di New York (1904-05) e all'Opera di San Francisco (1905). Il 23 maggio del 1906 tornò al teatro Comunale ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] (teatro Costanzi), sempre con la stessa opera. Particolarmente caro gli fu il teatro S. Carlo di Napoli, che preferì al Metropolitan di New York, del quale disdisse una scrittura. A Napoli cantò tra il 1884 e il 1886, portando sulla scena Lucrezia ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] i maggiori teatri stranieri (una volta anche in Polonia), con particolare predilezione per quelli americani. Il debutto al Metropolitan Opera di New York, nella stagione 1891-92, fu segnato dall'interpretazione di Never ne Gli ugonotti (al ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] (1973), Luisa Miller (1974), Il trovatore (1975), Turandot (1977), La Gioconda (1979), Aida (1981). Nel 1968 giunse infine il debutto al Metropolitan di New York (23 novembre, La bohème), il teatro con cui più d’ogni altro si è identificata la natura ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] la direzione di Victor De Sabata.
Nel 1937 fu scritturata dal Covent Garden di Londra e nella stagione 193738 fu al Metropolitan di New York in cui, oltre ai già collaudati ruoli verdiani (Otello, Falstaff, Simon Boccanegra, Aida), apparve anche in ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] » (Sutherland Harris, 1977, p. 117). È di Sacchi il grande dipinto di Apollo che incorona il cantante (New York, Metropolitan Museum). Due elenchi non datati di «Quadri di McAnton. Pasqualini» dimostrano che il ritratto era in suo possesso ante 1691 ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] di I. Sibelius. L'improvviso insorgere di una malattia che lo colse nell'estate del 1947 gli impedì di recarsi al Metropolitan di New York, dove era stato scritturato per la stagione 1947-48.
Morì a Sopron (Ungheria) il 25 luglio 1948.
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
wi-max
(Wimax), s. m. inv. Acronimo dell’ingl. World Interoperability for Microwave Access: tecnologia sperimentale di collegamento telematico a larga banda senza fili, che corrisponde allo standard IEEE (Institute of Electrical and Electronic...