rivoluzioni del 1848
Insieme di moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. Dopo i , si trattò della seconda grande risposta delle forze democratiche, liberali [...] erano propagati nell’impero tedesco e in quello asburgico. Il 13 marzo Vienna era insorta, provocando la caduta di Metternich; l’imperatore Ferdinando I concedeva quindi una Costituzione, riconoscendo l’autonomia a ungheresi (insorti il 15 sotto la ...
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SCHLEGEL, Friedrich von
Vittorio Santoli
Letterato e filosofo tedesco, nato a Hannover il 10 marzo 1772, morto a Dresda il 12 gennaio 1829. Destinato dapprima al commercio, studiò poi a Gottinga e a [...] , partecipò alla dieta di Francoforte (1815), ma, venuto in urto col suo capo, fu richiamato (1818). Viaggiò col Metternich in Italia nella primavera-estate 1819. Passò in strettezze gli ultimi anni.
Esordì quale scrittore nel 1794 con articoli sui ...
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REICHSTADT, Napoleone Francesco Carlo, duca di
Mario Menghini
Figlio di Napoleone I e di Maria Luisa d'Austria, nato a Parigi il 21 marzo 1811, morto a Schönbrunn, presso Vienna, il 22 luglio 1832. [...] il nome di Napoleone II; e mentre l'ex-imperatore era nell'isola d'Elba, Maria Luisa, seguendo il consiglio del Metternich, partì per Vienna, conducendo con sé il bambino, e prendendo dimora a Schönbrunn. Durante i Cento Giorni essa non rispose alle ...
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MARIA TERESA di Asburgo Lorena, regina delle Due Sicilie
Elvio Ciferri
MARIA TERESA di Asburgo Lorena, regina delle Due Sicilie. – Figlia primogenita dell’arciduca Carlo, fratello dell’imperatore d’Austria [...] . Malgrado la buona impressione suscitata dalla sua affabilità, era ritenuta da molti uno strumento del cancelliere C.W.L. Metternich per controllare il Regno delle Due Sicilie. Per di più, un incendio divampato a palazzo reale poco dopo il suo ...
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Uomo di stato (Mount Stewart, Down, 1769 - North Craig, Kent, 1822). Deputato al parlamento irlandese (1790), nel 1796 divenne guardasigilli per l'Irlanda: seguace del Pitt, ne fece approvare al parlamento [...] , a tutela dell'equilibrio politico europeo, la Quadruplice alleanza (20 nov. 1815). Dopo la Restaurazione, ostile al Metternich nella sua politica di repressione del movimento liberale in Europa, rifiutò la partecipazione inglese alla conferenza di ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] 1815, si fece retrocedere da Luigi XVIII, ritornato sul trono di Francia, Chambéry e Annecy. Il Castlereagh e il Metternich si opposero. Vittorio Emanuele I non poté ratificare il trattato, e dovette attendere la seconda pace di Parigi del 20 ...
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NAZIONE
Felice BATTAGLIA
Walter MATURI
. Con la parola "popolo" si designa in filosofia del diritto e nella pubblicistica un elemento materiale costitutivo dello stato, accanto al territorio, materiale [...] : l'opinione pubblica inglese e francese vi si appassionò e presso i nemici stessi la sua figura morale s'impose: per il Metternich e per lo zar Nicola egli era il simbolo dello spirito rivoluzionario europeo. Ma per altre vie si andava affermando il ...
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Associazione segreta che ebbe parte cospicua nella preparazione dei moti piemontesi del 1821. La sua origine va ricercata nell'ordinamento e nella concentrazione delle sette che si operò in Italia nel [...] il tramonto delle sette di tipo muratoriano, e prelude alla Giovine Italia. Ciò spiega perché lo Strassoldo, scrivendo al Metternich, nel'21, affermasse che a Milano tutti coloro che nutrivano idee liberali erano federati. La Federazione era detta ...
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MIGUEL, Maria Evaristo di Braganza, re di Portogallo
Angelo Ribeiro
Secondogenito di Giovanni VI di Portogallo, nato a Lisbona il 26 ottobre 1802, morto a Bronnbach il 14 novembre 1866. In seguito alla [...] Portogallo il 3 giugno 1827. Forse Pedro avrebbe voluto farlo suo luogotenente, ma il titolo di reggente fu imposto dal Metternich, sotto i cui auspici, a Vienna, era stata conclusa la conciliazione. Tornato in Portogallo, M. vi trovò una vasta rete ...
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Ottavo figlio di re Giorgio III d'Inghilterra e di Sofia di Mecklenburg-Strelitz, nato a Londra il 5 giugno 1771, morto a Hannover il 18 novembre 1851. Inviato con due fratelli a studiare a Gottinga (1786), [...] nel proprio regno, cancellò subito dalla formula del giuramento la fedeltà alla costituzione del 1833, riscuotendo l'approvazione di Metternich, incontrato a Karlsbad, e si vantò in Inghilterra di aver "tagliato le ali alla democrazia". Affrontò con ...
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metternichiano
agg. – Relativo o appartenente allo statista e diplomatico austriaco Klemens W. L. principe di Metternich-Winneburg (1773-1859), e in partic. al sistema politico da lui seguito, conservatore e difensivo, basato sul principio...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...