STRASSOLDO, Giulio Giuseppe
Marco Meriggi
– Nacque a Gorizia il 1° settembre 1771 dal conte Vincenzo Strassoldo di Sotto, del ramo di Chiasottis, e da Amalia di Valvasone-Cucagna.
Il padre era consigliere [...] e il governo centrale imperiale di Vienna. In un denso memoriale inviato il 29 luglio 1820 al principe di Metternich – dunque, nel pieno della turbolenta stagione intercorsa tra la sospensione del Conciliatore e il marzo 1821 – Strassoldo insisteva ...
Leggi Tutto
Austria, storia della
Francesco Tuccari
La sede del potere imperiale degli Asburgo
Per molti secoli, in età romana e medievale, i territori che formano l'odierna Austria non costituirono un'unità statale [...] Romano Impero, sulle cui ceneri sorse nel 1815 l'impero d'Austria), l'Austria divenne con il cancelliere Metternich uno dei maggiori protagonisti della Restaurazione in Europa. Refrattaria a qualsiasi riforma in senso liberale e costituzionale, essa ...
Leggi Tutto
Famiglia nobile della Turingia; prese nome dal castello di Wettin sul fiume Saale; da essa discende la dinastia dei re di Sassonia. Ebbe la contea di W. nel sec. 11º con Thimo. Enrico I, detto il Vecchio, [...] , ma dovette cedere col Congresso di Vienna una buona metà del suo regno alla Prussia, e solo l'intervento di Metternich salvò gli Albertini dalla detronizzazione. Gli Albertini anche nel sec. 19º non attenuarono la loro linea antiprussiana: nella ...
Leggi Tutto
Secondogenito di Pietro Leopoldo, nacque il 26 maggio 1769. Quando il padre, per la morte del fratello Giuseppe II, fu assunto all'impero, cedette a lui il granducato di Toscana nel 1791. F., secondo le [...] questo fatto a F. fu anche possibile mantenere una certa indipendenza dall'Austria, al punto di suscitare il risentimento del Metternich per il rifiuto di recarsi personalmente al congresso di Lubiana.
Morì il 18 giugno 1824. Aveva sposato in prime ...
Leggi Tutto
Nato a Dresda il 29 agosto 1756, era figlio del generale Giovanni Francesco, ministro della guerra dell'elettore di Sassonia, e discendeva d'antica famiglia savoiarda. Nel 1772 entrò nell'esercito austriaco [...] turbasse troppi interessi anche personali e, rendendosi conto dei mutamenti profondi avvenuti nell'ultimo ventennio, consigliò il Metternich di dare alle terre italiane qualche forma di verace, non finta autonomia. Per raccogliere intorno all'Austria ...
Leggi Tutto
Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] come un atto di liberazione del pensiero moderno da Mazzini che, notando il contrasto tra la Germania di Lutero e quella di Metternich, scrive: «conosco io pure, io straniero un’Alemagna ch’io rispettando saluto: è quella che con la Riforma ci disse ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] Congresso di Vienna aveva dato all’Europa era, per sua natura, instabile, perché i due cardini su cui Metternich e Talleyrand lo avevano costruito, l’immutabilità dei confini e l’immutabilità degli equilibri costituzionali interni di ciascuno Stato ...
Leggi Tutto
CUCCUMOS (Cuccomos, Coccumos), Filippo
Lucia Arbace
Figlio di Giulio, fu il fondatore della prima manifattura di porcellane sorta a Roma nel sec. XVIII; ricordato con il titolo di capitano, è documentato [...] dalla collezione del barone Eisner Eisenhof, il quale l'aveva acquistato dai discendenti del cancelliere austriaco Metternich. La plastica, realizzata in porcellana bianca e dorature, è stata attribuita (de Eisner Eisenhof, Morazzoni, Lise ...
Leggi Tutto
SUEZ, Canale di (A. T., 88-89 e 115)
Giuseppe STEFANINI
Angelo SAMMARCO
Antonio MONTI
Canale artificiale collegante l'estremo settentrionale del Golfo di Suez, nel Mar Rosso al Mediterraneo: allo sbocco [...] sul Mar Rosso, e porsi la chiave in tasca. Vivo interesse prese allora alla questione del Canale di Suez anche il Principe di Metternich, il quale sperava di dare a Venezia, con il taglio dell'istmo, l'antico splendore dei traffici con l'Oriente. Il ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Cosimo, marchese
Mario MENGHINI
Uomo politico e filantropo, nato a Firenze il 28 novembre 1794, morto ivi il 5 marzo 1865. Rimasto orfano del padre Luigi nel 1800, studiò alla scuola di San [...] le mene austriache, la fiducia del granduca verso il R. parve essere scossa al punto che, persuaso da una lettera del Metternich, ebbe un giorno (28 aprile 1846) a rimproverargli d'essere amico del Capponi, sospetto per il suo articolo sui moti di ...
Leggi Tutto
metternichiano
agg. – Relativo o appartenente allo statista e diplomatico austriaco Klemens W. L. principe di Metternich-Winneburg (1773-1859), e in partic. al sistema politico da lui seguito, conservatore e difensivo, basato sul principio...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...