Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] base rappresentativa: la semplice riproposizione dell’assolutismo, per quanto «illuminato», non poteva più bastare e Klemens von Metternich stesso e gli intellettuali che sostenevano il nuovo corso avevano promosso quel modello che si suole definire ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] il presidente in caso di assenza. Nel 1824, quando, per le insistenze del cancelliere austriaco principe K. von Metternich, il re accordò infine al Regno una Consulta generale (cui era devoluto il contenzioso amministrativo e che era chiamata ...
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LABUS, Giovanni
Gianluca Schingo
Nacque il 10 apr. 1775 a Brescia, allora soggetta alla Repubblica di Venezia, da Stefano, artigiano emigrato dalla Dalmazia, e da Francesca Guerini. Entrato nel 1792 [...] 'epigrafe del monumento di Kulm, per il quale ebbe pubblici riconoscimenti dal cancelliere principe C.W.L. di Metternich. Nominato epigrafista aulico il 30 maggio 1837 da Ferdinando I, lasciò centinaia di iscrizioni redatte in occasione di ricorrenze ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] e Guastalla, e l'accettazione di tale carico da parte dell'imperatore Francesco; della stesura di due rapporti diretti al Metternich, in uno dei quali si sosteneva che il nuovo ducato di Parma e Piacenza doveva comprendere anche l'antico possesso ...
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BONGIOVANNI, Bartolomeo
Franco Barbieri
Figlio di Giambattista, nacque a Creazzo (Vicenza) nella notte tra il 18 e 19 ott. 1791. Nella prima giovinezza fu "professore della scuola elementare maggiore" [...] IX, ad uso di cero pasquale: spendendovi, con l'aiuto del suo mecenate Pietro Salvagni, ben 300 lire austriache. Nonostante il Metternich lo preferisse tra i sei Mi gara, detto modello non fu realizzato: ne resta il disegno, firmato e datato 16 sett ...
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ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] dati dalla cultura italiana al progresso delle scienze e delle lettere. Nel 1826, superando la diffidenza manifestata dal Metternich di fronte a precedenti analoghe sue richieste, gli riuscì di tornare alla carriera diplomatica, ottenendo la nomina a ...
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CASATI, Teresa
Luigi Ambrosoli
Nata a Milano il 17 sett. 1787 da Gaspare e da Maria Orrigoni, dopo una fanciullezza passata tra gli agi ed una adolescenza improntata a una raffinata cultura, il 14 ott. [...] . 21-25; 2, pp. 3-8; P. Pedrotti, Una clandestina lettera dalle carceri di Milano di F. Confalonieri alla moglie con commenti di Metternich e del gen. Bubna, ibid., XIX (1932), 1, pp. 3-20; G. Casati, Mem. sulle sventure di mia sorella T., a cura di ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] piccolo cantone di Schwyz quasi solo per caso - anche la diplomazia straniera muoveva obiezioni. Il principe di Metternich sosteneva che la neutralità e l'ingrandimento territoriale erano stati accordati alla Svizzera nel 1815 soltanto a condizione ...
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FRANCO-PRUSSIANA, GUERRA, o franco-germanica, guerra
Alberto BALDINI
Francesco TOMMASINI
Manfredi GRAVINA
La guerra franco-germanica scoppiata nel luglio del 1870, ha dominato per quasi mezzo secolo [...] antica fortezza della Confederazione germanica. Le relazioni fra Parigi e Berlino erano divenute molto tese. Come scrisse Metternich, ambasciatore austriaco a Parigi, la Francia "era stata beffata secondo tutte le regole dell'arte": il prestigio ...
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Nacque a Granata in Ispagna il 5 maggio 1826, morì a Madrid l'11 luglio 1920. Era figlia del conte Cipriano Guzmán y Porto Carrero, conte di Teba e di Montijo, duca di Peñaranda e di Maria Manuela Kirkpatrick, [...] ad abbandonare clandestinamente il castello delle Tuileries con l'aiuto degl'inviati dell'Austria e dell'Italia, principe di Metternich e conte Nigra. Riparò in casa di un dentista americano, il dottor Evans, che la condusse nella sua carrozza ...
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metternichiano
agg. – Relativo o appartenente allo statista e diplomatico austriaco Klemens W. L. principe di Metternich-Winneburg (1773-1859), e in partic. al sistema politico da lui seguito, conservatore e difensivo, basato sul principio...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...