HUMBOLDT, (Karl) Wilhelm, barone von
Gaetano Marcovaldi
Nacque a Potsdam il 22 giugno 1767 da Alexander Georg, maggiore dell'esercito prussiano, che morì nel 1779, e Marie nata von Colomb vedova von [...] . Assunta la carica (12 agosto 1819) perdette ogni illusione di poter contribuire a una costituzione, per l'influenza di Metternich, predominante dopo l'assassinio di Kotzebue. Ora H., in opposizione sempre più aperta al cancelliere, indusse tutto il ...
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GALIZIA (A. T., 51-52)
Riccardo RICCARDI
Francesco TOMMASINI
Giorgio VERNADSKIJ
Regione della Polonia meridionale. Fino al 1918 costituì una provincia dell'Impero d'Austria, confinante a N. con la [...] Caucaso.
L'unità amministrativa della Galizia datava dalla sua annessione all'Austria (1772). Dopo il congresso di Vienna Metternich ricominciò in Galizia l'opera di accentramento e di germanizzazione, iniziata sotto Maria Teresa e sotto Giuseppe II ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] Sterbini e Felice Scifoni, ma anche i nomi di don Mauro Cappellari, futuro papa Gregorio XVI, del principe di Metternich e del duca di Ventignano, che dovevano essere una garanzia per il governo temporale. Come testimoniano le memorie dello Scifoni ...
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Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] di patriottismo, senza alcuna relazione con l'uso fissato da Herder, Weishaupt e Barruel. Fu altresì il vecchio Metternich, in una conversazione con il cattolico ultramontano Louis Veuillot (v., 1860) avvenuta a Bruxelles intorno alla metà del ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] il 1830 ed il 1848 anche la Chiesa era stata costretta ad allinearsi al gioco delle grandi potenze che aveva avuto nel Metternich il suo incontrastato dominatore. Indicare nella mancanza di tatto o nel narcisismo del F. la chiave di lettura delle sue ...
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MISLEY, Enrico
Alberto Basciani
– Nacque a Modena il 6 maggio 1801 da Luigi Maria, docente di veterinaria negli atenei di Milano, Pavia e, ancor prima di Modena, e da Teresa Baccarini. Degli altri quattro [...] . Né il M. né i suoi associati nel piano parvero considerare che il cancelliere austriaco K.L.W. von Metternich mai avrebbe avallato anche un semplice scambio di trono: una ragione che sembrava pregiudicare sul nascere ogni possibilità di riuscita ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] ad agire in Italia in quegli anni e contro i quali le diverse polizie avevano condotto o conducevano processi. Il Metternich, quando poté sintetizzare le informazioni che si ricavavano dalle rivelazioni dell'A. con i risultati dei diversi processi ...
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UGONI, Camillo
e Filippo
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Brescia rispettivamente l’8 agosto 1784 e l’11 novembre 1794 da Marcantonio e da Caterina Maggi di Gradella.
Gli Ugoni erano una delle più antiche [...] a Brescia, autore di una supplica al viceré per ottenere l’illimitata amministrazione dei suoi beni, supplica respinta dallo stesso Metternich (pp. 554 s.). Entrato già nel 1842 in corrispondenza con Niccolò Tommaseo, Filippo avrebbe coltivato con l ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] di tappeti ad Ancona. Nel novembre dello stesso anno il suo nome appare in un dispaccio riservato del principe K. Metternich al suo ambasciatore a Londra, che rilevava come un esponente del governo inglese, F. Hamilton, ricevesse articoli dal L ...
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DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] A. Varallo, tramanda una sapida descrizione dei personaggi di Foupin ne Inostri buoni villici di V. Sardou e del principe di Metternich ne L'aiglon di E. Rostand, come le facce opposte di una stessa medaglia, della grande, autentica viscomica di chi ...
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metternichiano
agg. – Relativo o appartenente allo statista e diplomatico austriaco Klemens W. L. principe di Metternich-Winneburg (1773-1859), e in partic. al sistema politico da lui seguito, conservatore e difensivo, basato sul principio...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...