CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] , Mons. A. C. arcivescovo di Ravenna e le sue relaz. con Napoleone, Imola 1958; R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich, Brescia 1963, pp. 257, 271; M. Pasolini, I Francesi a Ravenna nel 1796, in Boll. econ. della Cam. di commercio,ind ...
Leggi Tutto
VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] ; R. Colapietra, L’insegnamento del padre V. alla Sapienza, ibid., pp. 230-259; Id., La chiesa tra Lamennais e Metternich. Il pontificato di Leone XII, Brescia 1963, ad ind.; S. Fontana, La controrivoluzione cattolica in Italia (1820-1830), Brescia ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] facoltà giuridica di Bologna in onore di U. Borsi, Padova 1955, pp. 89-164; R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich, Brescia 1963, pp. 41, 53 s., 139, 181, 301; Id., La politica econ. della Restaurazione romana, Napoli 1966, pp. XIII ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] del 1829, in Critica storica, I (1962), pp. 530, 532, 536, 640, 645 ss., 651 s., 655, 658 ss.; Id., La Chiesa tra Lamennais e Metternich, Brescia 1963, pp. 120, 160, 173, 216-220 e passim; Dict. d'Histoire et de Géographie Ecclés., VIII, col. 288. ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] dal Talleyrand, non intendeva rinunciare alla Toscana. Ma il granduca poteva, a sua volta, contare sull'appoggio determinante del Metternich, deciso a ristabilire l'egemonia asburgica in Italia.
In ogni caso, già il 17 settembre, F. tornò a Firenze ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] le conclusioni del congresso di Troppau (chiusosi il 17 dic. 1820) - che, sotto la regia del principe di Metternich, avrebbero provocato l'assoggettamento dell'Italia, e del Regno di Sardegna in particolare, all'Impero d'Austria - e pronunciare ...
Leggi Tutto
MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] pubblicate nelle corrispondenze di Giuseppe Bonaparte, Gioacchino Murat, E. de Beauharnais, Ch.-M. de Talleyrand, K.W.L. von Metternich, V. Monti, U. Foscolo, Germaine Necker (Mme. de Staël), F. Confalonieri e altri. Tra le testimonianze coeve si ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] politica dell’Europa. La sua intelligenza tattica e il rapporto di stima e di fiducia che riuscì a instaurare con Metternich gli consentirono di realizzare gli auspici più ferventi del papa, al quale il Trattato di Vienna (9 giugno 1815) restituì ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] , Il Pompeo di palazzo Spada, in Archeol. classica, VIII (1956), pp. 173-201; R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich, Brescia 1959, ad Indicem; P. Pelagatti, in Enc. dell'arte antica, III, Roma 1960, p. 611; C. Pietrangeli, I presidenti ...
Leggi Tutto
COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] Stanga ed esposta, sempre a Brera, nel '36.
Tra le opere del periodo si segnalano inoltre nel '26 un ritratto del Metternich; nel'27 la commissione di un busto di Bolivar da parte del congresso federativo delle due Americhe a Panama; attorno al '28 ...
Leggi Tutto
metternichiano
agg. – Relativo o appartenente allo statista e diplomatico austriaco Klemens W. L. principe di Metternich-Winneburg (1773-1859), e in partic. al sistema politico da lui seguito, conservatore e difensivo, basato sul principio...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...