CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] dell'Arch. Vaticano, in Arch. stor. per le provincie napoletane, n.s. XXXIV (1953-1954), pp. 353-369; N. Nada, Metternich e leriforme nello Stato Pontificio. La missione Sebregondi a Roma(1832-1836), Torino 1957, ad Indicem; A. Simon, Le Saint-Siège ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Gregorio e Giustiniani appoggiarono allora il Cappellari, che ottenne anche l'assenso del cancelliere austriaco K.W. von Metternich, informato a tempo, mentre le notizie di un'imminente ribellione nelle Romagne convinsero il card. G. Albani, fautore ...
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ORSINI, Domenico
Lauro Rossi
ORSINI, Domenico. – Nacque a Napoli il 23 novembre 1790 dal principe Domenico e dalla principessa Faustina Caracciolo di Torella.
Morto il padre pochi mesi prima della sua [...] Dalla Torre, Materiali per una storia dell’esercito pontificio, in Rassegna storica del Risorgimento, 1941, pp. 67, 85; N. Nada, Metternich e le riforme dello Stato pontificio: la missione Sebregondi a Roma (1832-1836), Torino 1957, pp. 72, 101 s.; A ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] due ben documentati studi da lui dedicati alla figura del cardinale e poi pontefice, intitolati rispettivamente La Chiesa tra Lamennais e Metternich. Il pontificato di L. XII, Brescia 1963 (a p. 149 n. 38, si accenna all'archivio della famiglia) e La ...
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TAMBRONI, Giuseppe
Maria Pia Casalena
– Nacque a Bologna l’8 settembre 1773 da Paolo, agiato cuoco di origini parmensi, e da Rosa Muzzi.
Fu istruito in casa assieme alla sorella Clotilde (v. la voce [...] Canova, egli si portò nel dicembre del 1814 a Vienna, deciso a caldeggiare la propria causa con il principe di Metternich. Dovrebbe risalire al soggiorno austriaco la stesura del Cenno intorno allo stato attuale delle belle arti in Roma (in Rudolph ...
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BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] e caro al duca; invece il 20 marzo Carlo Lodovico chiamava al ministero degli Esteri il barone Fabrizio Ostini, che fu imposto dal Metternich, non tanto a causa delle idee liberali del B., come fa notare il Sardi, ma piuttosto perché l'Ostini era da ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] . Ferrari, L'ampio raggio degli affreschi di B. a Bergamo, in Paragone, XV (1964), 171, pp. 3-12; F. Wolff Metternich, Der Kupferstich B.s de Prevedari..., in Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, XI (1967-68), pp. 9-108.
Fonti ebibl. sulle singole ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] in Francia ed in Prussia. Amico di molti esponenti della cultura napoletana del suo tempo e in cordiali relazioni col Metternich, col Guizot, col Nesselrode, col duca di Blacas, ebbe stima di uomo colto, tanto che in occasione del congresso degli ...
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MOLINARI, Andrea
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bergamo il 28 agosto 1816 da Antonio, calzolaio possidente, e da Innocenza Agazzi, cucitrice. Dopo gli studi liceali – sotto la spinta del padre, che intendeva [...] marzo 1848, a due giorni dal diffondersi in Trieste della notizia della rivoluzione viennese e della caduta di K. von Metternich, il M. redasse un manifesto in favore della costituzione, appena concessa dall’imperatore Ferdinando I d'Asburgo-Lorena ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] il Chiantoni per una stagione, interpretando il ruolo del protagonista in Fuochi di San Giovanni di Sudermann e quello di Metternich in L'Aiglon (o Il conte aquilotto) di Nino Alessi. Nonostante questi successi, l'anno passato con questa compagnia ...
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metternichiano
agg. – Relativo o appartenente allo statista e diplomatico austriaco Klemens W. L. principe di Metternich-Winneburg (1773-1859), e in partic. al sistema politico da lui seguito, conservatore e difensivo, basato sul principio...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...