CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] in Francia ed in Prussia. Amico di molti esponenti della cultura napoletana del suo tempo e in cordiali relazioni col Metternich, col Guizot, col Nesselrode, col duca di Blacas, ebbe stima di uomo colto, tanto che in occasione del congresso degli ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] il Chiantoni per una stagione, interpretando il ruolo del protagonista in Fuochi di San Giovanni di Sudermann e quello di Metternich in L'Aiglon (o Il conte aquilotto) di Nino Alessi. Nonostante questi successi, l'anno passato con questa compagnia ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] , que l'on se serait proposé en stipulant l'agrandissement du Piémont".
Le argomentazioni del B. impressionarono il Metternich, preoccupato anche dell'attività di gruppi rivoluzionari genovesi e delle voci secondo cui il governo ligure si disponeva a ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] cc.725v-726r: normalmente il re copiava quanto gli prescriveva il D., ma l'unica lettera "autogestita" non aveva soddisfatto Metternich). Tutta l'attività regia era concentrata nelle mani del Di Somma. Suo tramite col mondo esterno, e mentore, fu il ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] a Brünn (odierna Brno), in Moravia. Durante il viaggio il C. si fermò per un giorno a Vienna, dove fu ricevuto dal Metternich. Giunto a Brünn il 23 settembre, alloggiò col Pepe in una locanda, e prese casa per suo conto nel novembre, quando fu ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] Veneto, l'arciduca Ranieri, e poi a Lubiana, dove fece visita a Johann Joseph Radetzky. A Vienna fu presentato da Metternich all'imperatore e al principe Ludovico, quindi poté esporre i suoi disegni al ministro dell'Interno, il conte Franz Anton von ...
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DEGASPERI, Giovanni
Rossella Fabiani Padovini
Molto scarse sono le notizie disponibili circa la famiglia e le origini del D., proveniente dal Canton Ticino, regione dalla quale sono giunti a Trieste [...] . I modi architettonici, talora disegnati sulle superfici degli edifici, ebbero un'evoluzione in senso monumentale nella costruzione dell'albergo Metternich (poi Nazionale, poi Hôtel de la Ville) risalente al 1839. Prospiciente la riva del mare e di ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] in alcune sue lettere a T. P. (1834-37), ibid., XIX (1946), 1-2, pp. 204-210; R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich, Brescia 1963, ad ind.; La missione Consalvi e il Congresso di Vienna, I-II, a cura di A. Roveri; III, a cura di A ...
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BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] e i cardinali Albani e Bernetti, in Studi Romagnoli, VIII(1957), pp. 551-552 e n. 95, 556, 573-576 (estr.); N. Nada, Metternich e le riforme nello Stato pontificio. La missione Sebregondi a Roma, Torino 1957, pp. 31 s., 35 n. 19, 43, 46 n. 44, 53 ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] giugno 1835, se non produsse risultati, servì almeno al G. per ricevere indicazioni sulla sua prossima missione e per dare a Metternich la certezza di poter contare su quest'uomo che, a Torino come in Svizzera, aveva "donné des preuves non équivoques ...
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metternichiano
agg. – Relativo o appartenente allo statista e diplomatico austriaco Klemens W. L. principe di Metternich-Winneburg (1773-1859), e in partic. al sistema politico da lui seguito, conservatore e difensivo, basato sul principio...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...